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venerdì 30 marzo 2018

Dubbi amletici, convinzioni inesatte e complessità della procreazione

Spesso gli uomini di tutte le età hanno idee veramente stravaganti e senza alcun senso sulle ragazze. E’ un fatto comune che i maschi non capiscano e non capiranno mai le femmine, anche se taluni indegnamente ritengono che sia possibile almeno interpretare oppure si illudono di conquistarle.
Tutto sbagliato perché loro pensano che le donne vedano gli uomini come attrazione in base a dei semplici parametri fisici e non, come accade nella realtà, valutando molti altri fattori.

Mentre per una notte brava, divertente e senza pensieri, i fattori scatenanti la libido femminile sono estetici, bellezza ed eleganza, ma anche simpatia e gentilezza possono dare buoni frutti, per un rapporto a tempo indeterminato entrano in gioco variabili ed elementi complicati e non sempre definiti inquadrati sotto la voce sicurezza, come se fosse fatta un’analisi del DNA accompagnata da un’approfondita relazione economica, culturale ed intellettiva.

Per questo motivo siamo ad un basso livello di intelligenza oppure ad un alto grado di stupidità o ad un livello di disperazione intollerabile, quando qualcuno crede che un altro uomo, specie se "macho combattente", possa insegnare qualcosa sulle donne.
Sarebbe teoricamente possibile, nella realtà è idea totalmente ridicola, questo maestro di conquiste dovrebbe avere una sensibilità inusuale che comunque non potrebbe insegnare o trasferire, in alternativa potrebbe essere una donna che ti guida in ogni passo, ma in questo caso dovrebbe essere una trainer personale e costosissima, in ogni caso diffiderei di manuali anche se scritti da donne.
Normalmente se qualcuno pretende di insegnare "ciò" che genera una attrazione irresistibile, in pochi passi, è un pellegrino od un truffatore. In pochissimi casi abbiamo visto qualcosa di buono, ovvero uomini che hanno avuto molti rapporti, molti millantano, poco credibili, conquiste fino ai limiti della fantascienza e finora su questo tema abbiamo sempre letto solo sciocchezze insuperabili.

Questo è un esempio di quella che consideriamo cretineria speculativa e truffaldina che abbiamo trovato nel web:

"Ti spiego, a grandi linee, come funziona il cervello femminile per quanto riguarda l’attrazione. Le donne sono le prime a essere attirate dal “bello“, sono estete per loro natura. Per noi uomini la relazione tra bella e “ti salto addosso” è pressoché diretta, per loro non è così! Una donna guarda di sicuro un gran bel ragazzo che entra in una stanza, magari ci fantastica pure un po’ su e si fa dei trip mentali che tu neanche puoi immaginare. Però si ferma lì, per loro la parte “fantasiosa” è fondamentale ma sono in grado di dividerla con quella reale.
La loro fantasia, in quel caso, è generata da cose “reali” come un bel fisico, un viso attraente, occhi profondi o spalle larghe. Tutto ciò ha un limite, è pura e semplice immaginazione non “condita” dalla loro vera droga: le emozioni."

Fino a questo punto siamo al festival del banale con il difetto di essere presentato rozzamente e discutibilmente, al fine di sembrare chiari e competenti. Una farsa con troppi vigolettati.

"Se una ragazza conosce un tipo simpatico, interessante che le scatena emozioni, magari anche contrastanti che non guasta mai, allora se lui la sa sedurre lei farà le stesse fantasie di tipo “sessuale“, ma non saranno solo questo, saranno più profonde e molto più simili al DESIDERIO. Se non sei bello, diciamo anche bruttino, ti starai chiedendo se tu puoi avere delle belle ragazze, giusto? La risposta è, per fortuna, un enorme SI! Tu puoi sedurre belle gnocche indipendentemente dal tuo aspetto fisico, entro certi limiti, ovvio."

Il nostro insegnante qui scade in un delirio di "gnocche" desiderose e belle entro certi limiti. La lezione scivola su livelli da bar dello sport che non convincono affatto, dovessimo pagare ad ore, sarebbe il momento di alzarsi ed interrompere la lezione.

"Il trucco, se così vogliamo chiamarlo, è semplicemente che lui ha lavorato su stesso! Gli ho chiaramente fatto una scheda di miglioramento personale che, dopo anni, ho rielaborato dando vita proprio al Percorso della Seduzione e Diventa un Maschio Alfa."

Svelato l'arcano, DOPO ANNI siccome siamo canidi, lupi o barboncini che sia, il maschio alfa centra sempre l'obiettivo, anzi sceglie per primo e sceglie la femmina più adatta, quella che gli darà la prole migliore e che permetterà alla sua stirpe alfa di dominare il mondo. In cima alla catena alimentare ci sei "TU" e TUTTI gli altri che pagano, sembra una cima larga ma forse non pagano poi in tanti.

L'allarme sui truffatori deve diventare rosso ed ululante quando alle tecniche di seduzione si accompagnano le tecniche per sesso sublime.

"Ciao Sensei, ti scrivo solo per ringraziarti, forse hai salvato la mia relazione che durava da più di sette anni. Io e la mia ragazza stiamo insieme da quando lei aveva 17 anni. Sono la sua prima storia seria e il primo con cui ha fatto l’amore. Il tuo ebook sul Sesso mi ha invece mostrato una via più semplice e naturale così ne ho parlato con la mia ragazza e insieme abbiamo letto e applicato i tuoi consigli. In un mese il mio rapporto non era più a rischio e il sesso è migliorato tanto che lei stessa dice che gode molto di più“.

L'allievo comunque non ha ancora capito se lei viene, ma lei stessa lo afferma e con questo sarebbe stabilita una verità, ma potrebbe anche essere che goda con qualcun altro, al quale ha insegnato le tecniche apprese in famiglia. Cosa abbia insegnato il sensei non è conosciuto ma cosa abbia imparato l'allievo non è quindi garantito.
Spettacolare conclusione, ora faccio sesso così bene che la femmina gode dichiarando fuochi d'artificio, una garanzia per investire con soddisfazione pochi soldi nel libercolo che ci salverà.

Salutiamo, con grande fiducia in queste parole: le femmine ci inseguiranno, e godranno siccome abbiamo studiato il libro. Noi invece regaliamo un consiglio gratuito, lasciate stare il libro ed il tempo che vi occorre per imparare e dedicatevi a loro: le donne. Ascoltatele attentamente, interessatevi a quello che vi dicono, rispondete con il vostro punto di vista, fategli scoprire quello che vi piace, arte, cibo, cinema, musica, coinvolgendole nei vostri pensieri. Ci vuole tempo e concentrazione ma quando sarete in confidenza, avrete scoperto che sono persone, ovvero mondi interi da esplorare molto più belli e soddisfacenti del piccolo veloce orgasmo cui anelate.

lunedì 5 febbraio 2018

Un premio per riqualificare l'umanità

Non è una notizia nuova ma la campagna elettorale che non sta avvincendo, per ora non porta tante illusioni ma tante sicurezze. Vorremmo fosse assegnato, ma solo dopo il 5 marzo, ai nostri candidati, il Darwin Award, il premio, non istituito ma celebrato nel mondo, a quelle persone che grazie alla loro tragica stupidità hanno fatto in modo che il genere umano fosse ripulito dei loro geni.
I criteri per ricevere un Darwin sono 5: impossibilità di riprodursi, strabiliante assenza di capacità di giudizio, essere causa della propria dipartita, essere in grado di intendere e volere. 
Ultimo requisito necessario la possibilità di verificare l'evento attraverso i media, non è sufficente pensare o dire la cazzata, bisogna farla compiutamente anche fino alle più tragiche cnseguenze.
Questo premio nasce nel lontano 1996, ma i candidati stanno crescendo come numero e qualità, anche se il capostipite è stato un vero campione.

È successo che il trentenne Krystof Azninski era in preda a una sonora sbornia, quella sera, e aveva deciso di fare un gioco con gli amici. Il "gioco" consisteva nel fare cose da uomini veri, di quelle che di solito da sobri non si fanno. Tipo spogliarsi nudi e colpirsi l'un l'altro con dei ghiaccioli delle dimensioni di una lancia (ma cosa avevano bevuto?). Poi l'ideona: Adesso mi taglio un dito del piede, fa uno. Al che Azninski gli scippa la sega elettrica e lo sfida: «Ah, sì? E allora guarda questo», e si tronca la testa di netto. Commenti dei presenti (evidentemente ancora sotto l'effetto dell'alcol): «Krystof sarà pure uno che da piccolo si metteva le mutande della sorella, ma accidenti se è un uomo».
Notevole anche l'impresa del terrorista iracheno Khay Rahnajet che decide di inviare una lettera esplosiva. Ma non mette abbastanza francobolli e la missiva torna indietro al mittente. Lui la apre e salta in aria

Il Parco nazionale di Yellowstone è una delle attrazioni naturali più famose degli Stati Uniti. Yellowstone è celebre soprattutto per la sua attività vulcanica, lo zolfo (la pietra gialla da cui il nome), i numerosi geyser (oltre 300) e le 10mila sorgenti calde a oltre 200 gradi di temperatura. Un 23enne dell'’Oregon, stava cercando una piscinetta naturale in cui magari immergersi e passare qualche momento di relax termale e ha tentato di controllare la temperatura del bacino del Norris Geyser. Durante questa operazione, mentre la sorella riprendeva tutto con lo smartphone, è scivolato nelle acque bollenti e acide del bacino, che è profondo circa 10 metri. Le autorità non sono riuscite a recuperare il suo corpo sul momento, a causa di avverse condizioni meteo, ma il giorno dopo hanno potuto constatare che il cadavere si era dissolto nelle acque bollenti (il Norris Geyser è una delle aree termali più calde di Yellowstone, con acque acide che gorgogliano). Restavano solo il suo portafoglio e le infradito mezze sciolte.

Gli europei non sono esenti dal medagliere, in Croazia nel gennaio 2002. Un uomo è rimasto ucciso mentre tentava di aprire una bomba a mano con una motosega. Voleva recuperare l'esplosivo per fare fuochi d'artificio per la festa di Capodanno.

Anche le donne partecipano con le loro abilità: Non si trova ancora il corpo di una donna di 46 anni che a fine maggio è stata sbranata da un coccodrillo australiano dopo aver deciso di fare un bagno serale, con un’amica, nelle acque di una spiaggia del Nord del Queensland, Australia. Le donne si erano messe a fare una nuotatina in alto mare a Thornton Beach, quando una delle due è stata attaccata da un coccodrillo, l’altra è intervenuta tentando di trascinare l’amica in salvo, ma “il coccodrillo tirava più forte”. Secondo Warren Entsch, parlamentare del Nord Queensland, la tragedia era evitabile e imputabile alla stupidità umana. “Nuotavano in una zona in cui ci si muove solo in traghetto, con cartelli che avvisano che ci sono sanguinosi coccodrilli. Nelle vicinanze, inoltre, c’è una cala in cui gli operatori turistici organizzano tour per mostrare ai visitatori i coccodrilli. Contro la stupidità umana è impossibile legiferare”

Se volete hanno fatto un bel film sui Darwin Awards, guardatelo, ma non dimenticate che queste storie sono vere.  









 

lunedì 8 gennaio 2018

Rapporti amorosi e conseguenze circolari

Articolo circolare: proviamo a fare un giro in tondo partendo da una precisazione importante. Chi è scemo resta scemo anche da vecchio! vale per tutti, uomini, donne ed altri generi. Lo scemo si distingue da chi inesperto proprio perchè nonostante l'età continua a ripetere gli stessi errori.
 
Chi è giovane può avere l'alibi della spensieratezza ma soprattutto della mancanza di esperienza, ma se è scemo non lo salvi tu e non si salva egli e se non siete di pari livello non si salva nemmeno il rapporto.
Stabilito questo adesso spieghiamo oppure diciamo qualcosa, non insegnamo nulla su: Cosa non fare all'inizio di un nuovo rapporto per non mandare tutto in vacca.

Al primo posto indichiamo di NON Parlare e riparlare del vecchio fidanzato, tessendone le lodi, interessa poco al nuovo partner e rischia di compromettere il futuro del rapporto creando competizioni e gelosie che non fanno mai bene.

Al secondo posto si sottolinea: Il sesso. Con il nuovo partner è sempre sconsigliato parlare troppo e con troppo dettaglio delle proprie esperienze sessuali passate. Potrebbe metterlo in imbarazzo, creare confusione, essere male interpretati. Fate con passione e fate in modo di sperimentare tutto senza il vissuto, ma senza esagerare nel riverginizzarvi. In questo caso state attenti a quello che dite e se l'altro non ci arriva, potreste esservi messi con un vero cretino e si ritorna ad inizio articolo.

Terzo, evidenziamo un fenomeno sconsigliabile e da limitare al massimo: La gelosia. A sei settimane dall'inizio di una nuova storia tende a generarsi un meccanismo tremendo, le donne troppo insicure iniziano a parlare dei propri ex allo scopo di far ingelosire il nuovo partner. Niente di più sbagliato, i maschi davvero interessati sanno come rassicurare la propria amante. Classico esempio, le domande sulla ex. In una nuova relazione non chiedere particolari del passato del nuovo lui è importante almeno quanto mantenere la riservatezza sui propri ex. Bandite, quindi, le domande sulle fidanzate passate. Lui invece è meglio che stia attento a non fare il bullo, il Don Giovanni dei poveri, il pezzo pregiato, non è rassicurante e non porta nulla di buono.

Infine per conludere si parla di pretese. I primi tempi di una relazione necessitano di un minimo di diplomazia e di strategia. Per questo non bisognerebbe mai pretendere messaggi o telefonate dal nuovo partner, sentirsi deve essere piacevole e basta, mai dovuto. Non lo capisce nessuno, non lo capiscono a uomini e donne sia giovani che anziani, non lo capiscono nella vita ragazze e ragazzi, è il problema dei problemi.

ATTENZIONE: Questa è veramente grave. Chi dice spazio alla spontaneità, è un vero cretino, non avete la confidenza necessaria per essere spontanei, non avete ancora affinato il rapporto per essere tranquillamente rilassati, non avete il ritmo e non avete la comprensione dell'altro, state attenti a quello che dite e se l'altro non ci arriva potreste esservi messi con un vero cretino.

E con questo si torna all'inizio dell'articolo.

mercoledì 9 novembre 2016

La guerra del sonno

In questo periodo siamo tutti sfiniti ed allora la consulenza necessaria per questo autunno uggioso è quella di definire le strategie per Dormire come un Ghiro: 

1) E' fondamentale la Melatonina per dormire bene.
La melatonina è un ormone secreto dalla ghiandola pineale, cruciale per un buon sonno, diminuisce durante l’esposizione alla luce solare facendoci sentire vitali e pieni di energia, mentre aumenta quando siamo al buio, facendoci sentire stanchi e assonati.
Come fare per aumentare i livelli di melatonina per dormire bene?
Crea un ambiente per dormire che sia più buio possibile, spegni tutti i dispositivi elettronici e luci led di computer e tv. Inoltre evita di usare lampadine dalla luce fredda prima di andare a dormire. La luce solare ha un effetto straordinario sui livelli di melatonina abbassandoli e facendoti sentire più energico. Se la melatonina si è mantenuta alta durante la giornata, questa va poi incontro a un calo improvviso e diminuisce velocemente alla notte e così non si dorme.
Predisponi la tua camera da letto per il sonno: abbassa le luci, i suoni e anche la voce (anche il colore delle pareti ha la sua importanza). 
Nella camera da letto metti al bando, computer e cellulari. Stop anche alla televisione e ai pisolini davanti allo schermo dopo cena. Senza dimenticare, poi, che pc e tv sono due fonti luminose che inibiscono il rilascio della melatonina.  

2) Temperatura corporea.
La temperatura corporea regola l’orologio biologico del sonno. Quando questa sale, tendiamo a sentirci più svegli e la frequenza delle nostre onde cerebrali aumenta, mentre quando la temperatura si abbassa tendiamo a sentirci più insonnoliti e fiacchi.
Puoi intervenire sulla temperatura corporea per dormire bene e avere un sonno di alta qualità attraverso queste due attività:
Attività fisica. L’esercizio fisico crea un picco più alto di temperatura durante il giorno che aumenterà i tuoi livelli di energia. E alla fine della giornata la temperatura corporea calerà più velocemente mantenendosi bassa per un lungo periodo di tempo favorendo un sonno più profondo e senza interruzioni.
Non fare sport nelle ore serali. Se l’attività fisica durante il giorno concilia il sonno, poco prima di dormire potrebbe compromettere il riposo notturno a causa dell’aumento della temperatura corporea. Discorso a parte per attività fisica sessuale, che se inutile per questo punto è invece utilissima per il punto successivo.
 
3) Calma la mente.
Una mente calma è il primo requisito importante per dormire bene.
Può succedere che alcune notti sia difficile prendere sonno per via di pensieri negativi che affollano la tua mente. Qualcosa è andato storto durante la giornata o sei preoccupato per un evento che succederà il giorno dopo. Quando la mente si trova in questo stato di eccitazione non favorisce di certo il sonno, tutt’altro. In questi casi può essere utile praticare una tecnica di rilassamento basata sulla respirazione prima di andare a dormire, per questo ti consiglio di leggere l’articolo sulle tecniche di respirazione.
Di sera abituati a rallentare, rimandare le incombenze all’indomani, perdere i contatti con l’ambiente esterno e abituare il fisico a coricarsi ad orari fissi, solo per dormire, assicurandoti che la camera sia ben areata. Una noia per i partner ma un bene per voi.4) Alimentazione e idratazione.
Diversi studi hanno mostrato che la serotonina è un importante regolatore del sonno. Molti casi di insonnia, ansia e depressione hanno infatti una relazione con bassi livelli di serotonina. Quando i livelli di questa sostanza sono alti viene favorito un sonno profondo. La produzione di serotonina può essere stimolata da alcuni cibi, come quelli con alti contenuti di carboidrati, mentre altri, come la carne rossa, inibiscono la produzione.
Per stimolare in modo ottimale attraverso l’alimentazione la produzione di serotonina e migliorare la qualità del sonno e i livelli di energia esistono alcune diete.
A cosa serve dormire bene? Come il pomodoro, o il sesso, fa bene per tutto!

Un buon riposo aiuta la funzione mnemonica e l’acutezza mentale, come dimostrato da diversi studi, ad esempio quello della University of Wisconsin School of Medicine, pubblicato su “Neuron”. Durante il sonno, infatti, il cervello memorizza e “dimentica in maniera intelligente”. In pratica, fa piazza pulita delle informazioni superflue per ricominciare il giorno dopo, fresco e resettato al punto giusto.

Dormire a sufficienza permette di controllare meglio il tasso di colesterolo nel sangue; al contrario, la mancanza di sonno lo aumenta, mettendo così a rischio la salute dei vasi sanguigni. La scoperta è stata fatta da un gruppo di ricercatori dell'Università di Helsinki, con uno studio pubblicato su Scientific Report, che aiuta a spiegare così il più alto rischio di malattie cardiovascolari osservati nelle persone private del sonno.

Le ore piccole, volute o subite, sia nell’uomo sia nella donna abbassano significativamente il livello del testosterone, l’ormone che condizionando la quantità di massa magra ha riflessi anche sul metabolismo, oltre che sul desiderio sessuale. Uno studio dell’Università del Michigan, pubblicato su Journal of Sexual Medicine, ha dimostrato una relazione diretta tra le ore di sonno e l’intensità della libido nel giorno successivo, anche nella donna. 

Ed ora, Buona Notte a tutti!








 

lunedì 31 ottobre 2016

Quel gran genio del mio amico



Sembra sia iniziato il periodo dell’evoluzione alimentare. 
Nel linguaggio comune la definizione “dieta dimagrante” ha un significato unanimemente riconosciuto: mangiare meno con l’obiettivo di perdere peso. Esistono anche “diete” alle quali, pur non avendo nel nome il termine dimagrante, si attribuiscono effetti più o meno efficaci o mirabolanti.
Dieta del minestrone, del fantino, della banana, dello sciroppo a base di …. , la dissociata, l’iperproteica, quella a punti e così via. Secondo l’opinione della medicina classica, supportata e sostenuta dai medici dietologi alla base di un’ottima alimentazione è esclusivamente la dieta mediterranea. 
Quella dieta che non può essere tra quelle che promettono di perdere 7 chili in 7 giorni o altri mirabolanti risultati, ma deve avere dei fondamenti di base personalizzati su ogni soggetto. In generale, per tutte le persone sane, i principi di base per una “buona dieta” dovrebbero essere presi in considerazione proprio per valutare le diete che non funzionano, quelle che ci fanno riprendere il peso perduto con gli interessi e che possono provocare danni alla salute. Il concetto è: perdere peso gradualmente, ridurre la massa grassa, uscire dalla sedentarietà, cambiare lo stile di vita che ci ha fatto ingrassare. Secondo il metodo classico sarebbe opportuno se non addirittura caldamente consigliato mangiare di tutto variando giornalmente gli alimenti: pasta, pane, riso, patate, legumi, latte e derivati, carne, pesce, almeno 3 porzioni di verdura al giorno e 2 frutti, limitare gli alcolici. Ridurre in modo proporzionato tra tutti gli alimenti le calorie introdotte giornalmente di 100/200 Kcal a seconda del peso di partenza. Le regole di cui sopra sono valide anche per chi non debba perdere peso, ma seguirle può risultare difficile. Calcolare le calorie di cui abbiamo necessità giornalmente, valutare quante Kcal apportano gli alimenti e infine quali nutrienti contengono è un lavoro complesso anche per un esperto. 
Di diversa e contraria opinione è il farmacista di Desio, il dr. Alberico Lemme, che già dalle premesse sovverte i risultati. Secondo il suo metodo innanzitutto dobbiamo prestare attenzione ai cicli circadiani, quindi sincronizzare i nostri bioritmi con la naturale alternanza di luce e buio è indispensabile per mantenere l'organismo in salute. A regolare il "ticchettio" del nostro orologio biologico interno è un gruppo di cellule cerebrali situato nell'ipotalamo, detto nucleo soprachiasmatico: esso riceve informazioni sulla luce esterna attraverso cellule fotosensibili presenti nella retina, e lavorando su un ciclo di 24 ore adatta i ritmi biologici del nostro corpo a quelli imposti dal susseguirsi di giorno e notte. Queste informazioni hanno ricadute a cascata sugli "orologi interni" degli altri organi, come quelli che governano l'attività di cuore e fegato, nonché quella cellulare. 

Da questa autoregolamentazione, sembrano, nascere l’idee rivoluzionarie del farmacista abruzzese, secondo cui ,uno dei nemici più pericolosi per la nostra salute sono i carboidrati ad alto indice glicemico, che oltre a dare una forte dipendenza psicologica possono scatenare il meccanismo della fame continua. La sua rivoluzione alimentare sta nell’eliminazione totale del concetto di caloria, poiché il nostro corpo non è una stufa che produce calore ma bensì metabolizza quello che ingeriamo. Il cibo viene interpretato come un farmaco e come tale va considerato tenendo conto degli orari, dell’attivazione di enzimi e di ormoni. Da qui, la pericolosità dei cibi ad alto indice glicemico che portando alla formazione di molecole di glucosio comportano un innalzamento della produzione d’insulina che attiva il processo di ingrassamento. Per evitare questo processo di imbruttimento fisico e mentale bisogna eliminare frutta, insalata, pomodori, latte, aceto e sale. Sono più di diecimila le persone che hanno accettato questa sfida, ottenendo risultati strabilianti consistenti in dimagrimenti di 10 Kg in un mese e stato di salute ottimale. Certamente il dr. Lemme è un personaggio dibattuto, contrastato dai medici, affascinante per i media. Di sicuro è un antesignano Prometeo e per noi: un genio!



giovedì 1 settembre 2016

Gastronautica, consulenza alimentare di base

Ci sono detti di saggezza popolare, proverbi, credenze diffuse e condivise, situazioni ben conosciute che invece hanno l'unico merito di essere scandalosamente prive di ogni fondamento.
A cominciare dal fatto che come dicevano i latini "Vox populi, vox Dei" si usava per indicare la veridicità di un’affermazione sulla quale il popolo era concorde, pur in mancanza di validi riscontri oggettivi, cosa che invece non la rende affatto vera, ci sono tante altre storie che non hanno alcun senso. Populismo di massa, oggi si direbbe, sottolineando che con la pancia non si ragiona mai.

Nel caso del cibo, alcune convinzioni si adattano alla perfezione a questo schema "nonsense", perché ormai talmente radicate nella cultura popolare che in pochi si azzardano a contestarle, benchè siano prive di qualunque fondamento scientifico anzi per dirla tutta siano delle "emerite sciocchezze".

IL PESCE FA BENE ALLA MEMORIA
Potremmo definirlo un riuscitissimo “pesce d’aprile” perchè se è vero che il fosforo ha delle innegabili virtù (contribuisce alla formazione di ossa e denti e alla costituzione di importanti molecole ed è utile a molti organi, fra cui il cervello, dove avvengono fra gli altri anche i processi mnemonici) non è però vero che il pesce ne sia la fonte privilegiata, visto che carne, formaggi, rosso d’uovo e molti farinacei ne contengono la stessa quantità, ovvero 150 mg per 100 grammi.

IL LATTE PROTEGGE DALL’AVVELENAMENTO
Luogo comune fra i più diffusi, ma anche fra i più pericolosi, il latte non solo non serve a proteggere da un’eventuale sostanza tossica ingerita, ma in alcuni casi può addirittura peggiorarne gli effetti: i grassi in esso contenuti possono infatti solubizzare alcuni veleni liposolubili, diffendendoli così più rapidamente nell’organismo e aggravando l’intossicazione.

IL CIOCCOLATO FA MALE
Guardato con sospetto dalla Chiesa fin dal XVI secolo, per il piacere che procurava, in realtà il cioccolato, ricavato dai semi dell’albero di cacao, è un valido antistress e un blando antidepressivo, ma protegge anche il sistema cardiocircolatorio, aiuta a ridurre il colesterolo cattivo e contrasta la fatica psichica. Sarebbe meglio sceglierlo nella versione fondente, perché tutti i benefici elencati diminuiscono con l’aumentare della percentuale di latte. Sempre da sconsigliare per chi soffre di emicrania e può essere letale per alcuni animali.

MANGIARE DI NOTTE FA MALE
Altro credo popolare da sfatare è che nutrirsi di notte sia più dannoso che farlo di giorno. Niente di più falso, le calorie restano calorie e gli studi dimostrano che il peso non cambia anche se assumiamo il 65% del nostro fabbisogno giornaliero nelle ore notturne. Se poi una persona per vari motivi dovesse lavorare di notte o consumare energie durante la notte, non sarebbe il pasto notturno quello che gli rovina la vita.


LA FRUTTA LONTANO DAI PASTI
Non è vero neppure che mangiare la frutta a fine pasto faccia male. La vitamina C facilita l’assunzione del ferro acquisito con gli alimenti vegetali. Inoltre, non è vero che per fare bene non vada sbucciata: la buccia non è particolarmente ricca di vitamine e le fibre contenute sono presenti anche nella polpa.


I DIGESTIVI PER AGEVOLARE
L’amaro a fine pasto non fa digerire. L’alta gradazione alcolica del liquore irrita le pareti dello stomaco e può produrre esattamente l’effetto opposto a quello sperato. Ad aiutare, invece, è un bicchiere di vino durante il pasto perché la bassa gradazione alcolica stimola la secrezione gastrica.



 
Meglio rivolgersi ai medici per problemi alimentari e lasciate perdere la voce del popolo o di internet, social, non esperti e speculatori. 
Questa è la migliore consulenza che si può dare agli interessati.










mercoledì 27 luglio 2016

Infortunio del dipendente non è reato se esperto e formato in sicurezza

Un lavoratore, soggetto particolarmente esperto di sicurezza sul lavoro, tanto da essere nominato responsabile della sicurezza dei lavoratori della sua azienda, decide, forse per fare più in fretta, o comunque incautamente, di fare un lavoro con meno attenzione del necessario, e prendendosi il rischio capita l'infortunio grave, ovviamente datore di lavoro, e responsabili, vengono indagati e poi anche condannati in appello.
La sentenza di primo grado, nell’assolvere i due imputati, osservava come la causa dell’infortunio fosse da addebitare esclusivamente al dipendente, che avrebbe adottato un comportamento “negligente, avventato, imprudente ed abnorme”, mentre la Corte d’Appello avrebbe ribaltato tale pronuncia con un evidente cambiamento nella valutazione dei fatti e delle prove.
Ed il tema arriva, come logico in Cassazione che pronuncia l'annullamento senza rinvio, che assolve i ricorrenti perché il fatto non costituisce reato.
La Corte di Cassazione, nell’accogliere il ricorso ed annullare senza provvedere al rinvio la sentenza impugnata, riconosce l’insussistenza dell’elemento soggettivo in capo agli imputati.

Cosa sarebbe capitato in questo caso: un elettricista esperto cui era stato affidato un lavoro da svolgersi attraverso un elevatore e con una serie di strumenti di protezione di cui era stato correttamente dotato; il lavoratore, soggetto particolarmente esperto di sicurezza sul lavoro, “tanto da essere nominato responsabile della sicurezza dei lavoratori della sua azienda, decide, forse per fare più in fretta, o comunque incautamente, di salire sul tetto per meglio posizionare i fili, percorre il tratto ricoperto da sottili lastre di eternit, che inevitabilmente si sfondano, e precipita al suolo”.
Ad avviso della Corte “nessun rimprovero può muoversi ai responsabili aziendali, in quanto gli stessi si sono legittimamente fidati della professionalità del soggetto cui aveva affidato il lavoro da compiersi”.

Si sottolinea infine un passaggio importante, la Cassazione osserva che “la radicale riforma, in appello, di una sentenza di assoluzione non può essere basata su valutazioni semplicemente diverse dello stesso compendio probatorio, qualificate da pari o persino minore razionalità e plausibilità rispetto a quelle sviluppate dalla sentenza di primo grado, ma deve fondarsi su elementi dotati di effettiva e scardinante efficacia persuasiva, in grado di vanificare ogni ragionevole dubbio immanente nella delineata situazione di conflitto valutativo delle prove. Va ricordato, infatti, che il giudizio di condanna presuppone la certezza processuale della colpevolezza, mentre all'assoluzione deve pervenirsi in tutti quei casi in cui vi sia la semplice "non certezza" - e, dunque, anche il "ragionevole dubbio" sulla colpevolezza.




domenica 29 maggio 2016

Latte d'oro: bevanda magica?

Lo sterminatore di scarafaggi William Lee scopre che sua moglie Joan si droga con la polvere gialla utilizzata per uccidere gli insetti, questo è l’inizio del film è ispirato al romanzo Pasto nudo dello scrittore statunitense William S. Burroughs. Tra l polveri gialle la più pregiata secondo lo yoga kundalini è la curcuma. Questa detta anche zafferano delle Indie è una pianta caratterizzata da lunghe foglie di forma ovale che accolgono dei particolari fiori raccolti in spighe, da questi si estraggono i rizomi che prima di essere utilizzati vengono fatti bollire ed essiccare e poi schiacciati con dei particolari attrezzi che danno vita alla nostra "polvere magica". Si presenta come un ottimo insaporitore delle nostre pietanze, poiché ha un gusto molto fresco e delicato. La dose giornaliera consigliata ammonta a due cucchiaini da caffè, potete assumerla come spezia a fine cottura dei cibi, ma anche per insaporire salse, yogurt e formaggi freschi. Per facilitarne l'assorbimento e per potenziare la sua efficacia potete abbinarla anche al tè verde, al pepe nero e all'olio d'oliva. Il suo aroma caldo e pungente ricorda molto lo zenzero.