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giovedì 19 aprile 2018

Andamenti astrali, cicli mestruali, storie estive bollenti o tiepide

L'estate porta amore, novità, incontri segreti, storie clandestine, situazioni leggiadre, sesso libero, bollente e divertente. Alcune di queste vicende amorose sono solari, alcune molto hot, altre solo abbronzate, alcune forse fresche, qualcuna duratura. In questa confusione ormonale, di corpi distesi al sole, ambizione mentale, voglia di comunicarsi, come distinguere passioni intense ma brevi, da sentimenti profondi e condivisione ideale? Come individuare le persone che possano durare dai fuochi di paglia esageratamente scottanti?
Se non vi è il tempo per una conoscenza approfondita, ricorriamo ad orientamenti zodiacali, che non sono certezze scientifiche ma che sui grandi numeri pare ci prendano.


ARIETE: impronta la vita a rapporti netti, sessualmente si sente generoso e mai meschino. La persona che gli interessa non deve perdere troppo tempo in giochi o ambiguità. Sessualmente è un soggetto impulsivo, tenace, esagerato.
Cosa non fare: evitate di far pesare che siate voi a condurre il gioco. Lasciate che sia l’Ariete a farlo, o a credere di poterlo fare.
Come eccitarli: ama essere provocato e sfidato dalla trasgressione in ogni forma purché intensa.
Giudizio, intenso ma ....

TORO:  L'incontro sessuale deve svolgersi in modo intenso e quasi selvaggio, perchè odiano i ritmi lenti. La tensione deve salire e crescere ma attenzione ama le cose tradizionali.
Cosa non fare: durante l’amplesso meglio non dargli l’impressione di essere distratti o poco coinvolti, non lo sopporterebbe. È molto geloso.
Come eccitarli: lasciandogli spesso l’iniziativa e mettendolo sempre a suo agio. 
Giudizio, complicato sul lungo termine

GEMELLI: Il sesso viene vissuto come qualcosa da respirare anche a livello mentale, senza mai trascurare la componente cerebrale. L’amplesso è una sorta di scoperta, un’avventura. Fondamentale, per questo segno, percepire la sessualità come stimolo alla curiosità.
Cosa non fare: non date l’impressione di vivere il vostro incontro come qualcosa di scontato, che non lasci alcuno spazio alla fantasia e all’immaginazione. Perché è un segno che ha bisogno di andare lontano con il pensiero.
Come eccitarli: alimentate ogni tipo di fantasia erotica ma in modo sempre intelligente e intrigante. 
Giudizio, altalenante

CANCRO: Inguaribili romantici, il sesso è una naturale estensione del sentimento che, tuttavia, sanno cogliere in modo estremamente caldo e passionale. Trattateli con delicatezza, in modo gentile e estremamente affettuoso, perché loro hanno un disperato bisogno di sentirsi amati e desiderati.
Cosa non fare: tutto (o quasi) è concesso purché si rispetti la loro privacy, qualcosa per cui non ammettono deroghe o eccezioni.
Come eccitarli: le cose mai messe troppo in mostra lo intrigano e lo stuzzicano, evitate di ostentare. 
Giudizio, zuccheroso 

LEONE: Adorano la parte misteriosa del partner. Una donna con una maschera a coprire il volto e che non dica una parola, solo li accarezzi e li baci con passione, un ballo sexy che attrae.
Non hanno problemi ad assumere parti attive e dominare nell'accoppiamento.
Cosa non fare: non fategli mai credere che l’accoppiamento sia per voi qualcosa di scontato o abitudinario, invece ogni volta inventate qualcosa di speciale lasciandolo, però, sempre al centro del gioco.
Come eccitarli: si dice che una sua fantasia erotica ricorrente sia farlo a tre, ma guai a sfidare la sua possessività. 
Giudizio, egocentrici

VERGINE: Corpi ben lavati, profumati, curati fino alla parti più intime. Le profumazioni che predilige sono naturali, ecologiche o alternative.
Cosa non fare: non imponetegli di fare o di non fare ciò che desidera. La Vergine ha bisogno di esplorare il corpo del partner per dare forma al piacere.
Come eccitarli: si sente a suo agio in un ambiente pulito, possibilmente profumato, con musica in sottofondo e non troppa luce. 
Giudizio, preparatorio o noioso

BILANCIA: Ogni cosa è piacere, divertimento, stupore. Tende a dare la precedenza ad altre componenti della sessualità come ad esempio la stabilità delle relazioni e lo stimolo che da, esse, ne riceve.
Cosa non fare: alla larga da tutte le cose o dai comportamenti dozzinali. Ben vengano invece le cose raffinate, i profumi ricercati, un modo di fare leggero e mai eccessivo.
Come eccitarli: intrigateli con un modo di fare che sia brillante, intelligente e elegante. Il segno da moltissima importanza ai dettagli estetici.
Giudizio, estetico

SCORPIONE: Benvenuti nel regno del segno più sexy che ci sia, vive la sessualità come forma irrinunciabile dell’essere, e lo testimonia la forza intensa e seducente che esprime in ogni istante, il gusto dark per le cose torbide, per il tradimento e l’intrigo. Costante la fantasia erotica che lo rende un partner speciale.
Cosa non fare: cercate di non dirgli troppe volte di no. Il suo impulso sessuale ha, infatti, bisogno di esprimersi liberamente e non sopporta proprio i rifiuti.
Come eccitarli: maliziosamente, lasciategli credere che non ha capito qualcosa, che gli state nascondendo una verità. Tenetelo acceso con la curiosità.
Giudizio, intrigante perverso

SAGITTARIO: Non mancano in lui la giusta dose di passione e di calore. Tende a sedurre con una certa facilità grazie alla sua apertura e al suo modo amichevole e cordiale di comportarsi. Ma guai a pretendere tutto e subito da lui, perché ama, la leggerezza della libertà.
Cosa non fare: la sua grande carica erotica si dice lo porti ad essere un segno facilmente conducibile all’orgasmo. Così non amerà chi ci rinuncia o tarda eccessivamente.
Come eccitarlo: ha bisogno di essere provocato in maniera molto esplicita per poter accendere la scintilla che non si spegne mai in lui.
Giudizio, seducente liberale

CAPRICORNO: Lento e avveduto, non sempre è un segno facile e veloce nell’approcciare la sessualità. Il suo è un modo di muoversi che ci va piano, avendo bisogno di capire che la persona che ha davanti faccia al suo caso. Poi però arriva una intensità erotica davvero notevole.
Cosa non fare: evitate di inondarlo di emoticon, di frasi strappacuore copiate magari da qualche sito. Lui non ama le cose che esagerano per dolcezza, perché si sentirebbe goffo e incapace di comportarsi in modo adeguato.
Come eccitarlo: lui non ha bisogno di cose troppo originali o inaspettate. Ben venga una situazione di grande tranquillità e comodità, perché lui ha già scelto.
Giudizio, diesel affidabile

ACQUARIO: Si dice che questo sia il segno meno interessato al sesso. In parte è vero, ma attenzione a non scambiare il suo disinteresse verso le cose troppo materiali per inappetenza sessuale. Adora la componente mentale del rapporto, quella fatta di giochi, di preliminari e di seduzione leggera.
Cosa non fare: alla larga dalle passioni più volgari e scontate come la gelosia senza senso o ogni forma di possessività, tutte energie che si porrebbero subito in conflitto con il suo amore per la libertà.
Come eccitarli: seducetelo con tecniche e preliminari sempre leggeri, sussurrati, accennati. 
Giudizio, mentale distaccato

PESCI: Questo è il segno per cui tutto può essere divertente e eccitante purché abbia un senso. Sicuramente ottimi e intensissimi amanti, capaci di grandi cose, la loro infallibile intuizione saprà sempre soddisfare il partner dandogli ciò di cui ha bisogno. 
Cosa non fare: non imponetegli di prendere l’iniziativa. Fate invece in modo che arrivino, senza quasi accorgersene, all’intimità. In questo modo non avranno accumulato tensione e sapranno dare il massimo.
Come eccitarli: facendogli sentire la vostra presenza e coprendolo di attenzioni senza però schiacciarlo. 


Alla fine sembra che nessuno vada bene che significa che vanno bene tutti, gli astri sicuramente contano ma è la testa o la capacità intellittiva che contano di più, occhio agli ascendenti ed anche a come si comporta fuori dal letto ma in intimità alternative. 
















venerdì 1 luglio 2016

Arriva il caldo: Sport, danze, attività fisica ed integratori alimentari

Arriva l'estate, ci si mette al sole, si fanno incontri particolari, rifiorisce il desiderio, viene voglia di fare sport, si fanno tour e visite, si balla sfrenati a lungo e tutto questo fa sudare. Il godimento in molti casi significa perdita di liquidi e di sali, affaticamento fisico e necessità di recupero, talvolta bisogna stare attenti meno da giovani qualche cautela maggiore se avanti con gli anni, affinchè questo stato di gioviale fatica non diventi pericoloso, ma questa è un'altra storia.

Non vogliamo dare pareri medici, che non ci competono, ma ci preme sottolineare come dicono in tanti, che una dieta varia ed equilibrata, apporta da sola tutti i nutrienti necessari per garantire ad un organismo sano di raggiungere e mantenere uno stato di piena efficienza fisica e psichica, ma è sul significato di equilibrato che si basa il business degli integratori alimentari.

Non siamo contro gli integratori, non abbiamo obiezioni al loro utilizzo, qualcuno al mattino prende il caffè per sentirsi meglio, altri possono prendere un integratore.
Siamo contro il fai da te con internet, siamo contro i miracoli di questi integratori perchè partiamo da un fatto che viene detto da tutti gli specialisti: I supplementi non devono essere assunti per un lungo periodo di tempo e senza la consulenza di un vero specialista. Elementi nutritivi concentrati assunti isolatamente possono avere effetti indesiderati, anche per gli sportivi. Un'alimentazione sana che rispetti la piramide alimentare costituisce il presupposto per una buona prestazione. Gli integratori alimentari non possono compensare un'alimentazione sportiva carente. 
Semplificando per chi non è un grande sportivo, la giornata non solo è calda ma afosa e se mangiate come orsi, vi riempite di vini od alcolici, evitate frutti e verdure e preferite il fritto, non assumete integratori a compensare quegli elementi che sono carenti nella vostra dieta, l'idea è peculiare se credete di equilibrare un comportamento da suini caricandovi anche di concentrati di vitamina.
Se a questo aggiungete che compensate buttando giù un beverone a caso allora non ci arrivate proprio. Andate dal medico o quantomeno dal farmacista, se volete usare un integratore regolarmente per un certo periodo, nelle giornate più calde, usate acqua per reintegrare i liquidi e non la birra.
Occorre pertanto vagliare scrupolosamente la situazione ed anche benefici e rischi. Gli sportivi facciano attenzione, negli ultimi anni i casi di doping dovuti all'uso di supplementi contaminati hanno creato grande disorientamento circa la purezza dei supplementi e gli studi hanno confermato questo pericolo. Nel caso di supplementi contaminati la responsabilità sarà esclusivamente dell'atleta.

Sugli integratori sono state dette molte sciocchezze anche sulle principali tv nostrane, tramite pubblicità costosamente pagate. Ricordiamo alcune cose cretine che hanno voluto farci credere:
1) Diventare atleta non è mai stato così semplice, ed infatti siccome è facile andare alle olimpiadi ci sono miriadi di dopatiche vengono castigati ed infamati per aver assunto sostanze illecite.
2) Fatti il fisico che tutte sognano, con qualche seduta in palestra o un po' di jogging ed il tuo sano beverone, diventi prestante ed invidiato. Da questo punto di vista probabilmente sei una vera preda ambita per gli squali, quelli che nuotano nel mare alla ricerca di cibo. In questo caso per loro diventi un ottimo integratore alimentare. 
3) Ognuno può dire la sua, perchè lo ha provato e gli ha fatto bene. Il nutrizionista sperimentale, dato che ognuno s'improvvisa esperto e consiglia all'altro, sono una categoria riconosciuta da nessuno anzi non sono proprio riconosciuti, se proprio chiedete la documentazione di quello che prendete
4) A questo punto fate attenzione ai falsi studi scientifici, le ditte produttrici di supplementi sono alla continua ricerca del modo migliore per valorizzare i propri prodotti e cosa c'è di meglio di una ricerca scientifica che ne sottolinei le benefiche proprietà? Realizzare uno studio non è poi così difficile, basta ingaggiare un gruppo di ricercatori e riportare i risultati sui volantini pubblicitari. Ciò che è molto più difficile è ottenere una validazione ufficiale dello studio. Dati non confermati valgono meno della carta sulla quale sono scritti poiché non vi sono prove sulla loro veridicità.

In conlusione "Gli integratori sono utili?" La risposta è positiva, ma solo in particolari circostanze, non aspettiamoci miracoli e non esageriamo con i dosaggi. 


Tratto da http://www.my-personaltrainer.it/integratori.html

mercoledì 4 novembre 2015

In alto i calici: Arriva il Novello

Produzione in calo ma si spera che proprio per questo migliori la qualità. Sembra che saranno appena 2 milioni le bottiglie italiane di vino Novello che debutteranno nel mercato. Il trend sarebbe estremamente negativo se si considera che appena dieci anni fa, nel 2005, se ne producevano 18 milioni, ma la quantità, specie in fatto di produzione vinicola italiana, non è tutto, anzi nel belpaese spesso sono le nicchie che ci riservano grandi e gradite sorprese.
Il dato emerge alla vigilia del "debouchage" ovvero la stappatura, stabilito con decreto del ministero delle Politiche agricole, che anticipa, come di consueto, la vendita rispetto al concorrente Beaujolais Nouveau francese, che si potrà assaggiare solo a partire dal 19 novembre. Leggero, con bassa gradazione e bouquet aromatico, il Novello, introdotto in Italia nel 1987, sconta vari handicap, dal prezzo medio elevato, alla tecnologia di produzione, piu' costosa che impone il consumo entro un massimo di 4 / 5 mesi.

Il vino Novello è un vino realizzato grazie una tecnica vinificatrice molto specifica che si basa sulla macerazione carbonica delle uve non pigiate. Nella vinificazione comune, infatti, le uve vengono pigiate, mentre nel caso del vino Novello l'uva viene fatta fermentare senza pigiatura degli acini di uva, trasformando così meno zuccheri della frutta in alcol cosa che terrà basso il valore alcolico del vino che ne verrà prodotto, conferendogli il classico gusto fruttato e amabile classico del vino novello. Il Beaujolais Nouveau ha regole molto più restrittive nella produzione al contrario dell'Italia (come al solito) poiché per essere riconosciuto tale deve avere il 100% di vino prodotto secondo la fermentazione carbonica

venerdì 17 aprile 2015

Europa/Italia/Milano/Expo

Si avvicina l'apertura di Expo 2015, la vetrina dell'Italia sul mondo intero. Dopo tanta tristezza e crisi, abbiamo voglia di partecipare, di mostrarci in forma e perchè no anche con i muscoli della nostra storia e cultura, che non sempre ci ha guidato dall'inizio del nuovo millenio, ma che in fatto di nutrizione non ha rivali. Expo diventa "un'occasione da non perdere perché capita una volta nella vita di poter avere un dibattito sull'alimentazione a livello globale lungo sei mesi".

Expo sarà l'occasione per far emergere "il ruolo chiave dell'Unione europea e degli stati membri per aiutare a risolvere i problemi legati alla nutrizione e garantire a tutti un futuro più sostenibile dal punto di vista alimentare".
L'investimento complessivo della Ue per la partecipazione all'Expo 2015 è stato di 12 milioni di euro; in più è stato destinato un milione per lo sviluppo del programma scientifico. Duecento gli incontri che si terranno all'interno del Padiglione durante il semestre di Esposizione e il 'National day' europeo sarà celebrato il 9 maggio, in occasione della Festa dell'Europa.
Milano, intanto, si prepara con una nuova bellissima mostra: dal 16 aprile al 19 luglio, presso Palazzo Reale, «Leonardo 1452-1519. Il disegno del mondo», da non perdere e che si spera verrà visitata da tanti arrivati per Expo.
L'arrivo a Milano si considera come un detonatore per Leonardo da Vinci, non semplicemente come artista, ma per le opere di ingegno, le macchine da guerra, gli strumenti idraulici, le giostre e spettacoli teatrali e, ovviamente, opere d’arte.
Leonardo scriveva e disegnava in continuazione. Lo faceva per definire le idee, ma anche perché consapevole che le intuizioni sono effimere, spesso periture, e fosse meglio segnarle non solo per se stessi.

mercoledì 1 aprile 2015

Tagliatelle primavera alle erbe

Proposta culinaria con variazione sul tema. Arriva il caldo, la pasqua, le grandi mangiate, i sonnellini nel parco, e non si vuole caricarsi di ulteriori calorie. Ma alle tagliatelle non si rinuncia mai, o raramente, quindi eccovi un'idea buona e leggera pre o postpasquale.

Preparazione: 6 uova, un cucchiaio di parmigiano grattugiato, 200 g di pomodorini, un cucchiaio di prezzemolo e basilico tritati, 50 g di burro, una piccola cipolla (usare con cura), uno spicchio d'aglio
olio extravergine d'oliva, sale, pepe
Sbattete le uova con le erbe, un pizzico di sale e una macinata di pepe. Ungete di burro il fondo di una padella antiaderente di 18 cm di diametro, versatevi parte del composto e fatelo cuocere per pochi minuti da entrambi i lati in modo da ottenere una frittatina sottile.
Ripetete il procedimento fino a esaurire il composto.
Lasciate raffreddare le frittatine su un piano coperte con un telo, quindi arrotolatele e tagliatele con un coltello affilato in modo da ottenere tante "tagliatelle" larghe circa un cm. Tritate fini la cipolla e l'aglio e fateli imbiondire in una larga padella con 2 cucchiai d'olio. Unite i pomodori tagliati a spicchi, pepate e cuocete per 5 minuti, salando quasi alla fine. Aggiungete poi le tagliatelle e lasciatele insaporire, girandole con delicatezza. Servite subito.

lunedì 23 marzo 2015

Uova ripiene pasquali

Riportiamo una interessante proposta per uova pasquali. Sembra semplice , è gustosa, ed è anche augurale. Accompagnate da una colomba (dolce) e da qualche sfiziosità, siete pronti per il picnic fuori porta o per qualche meta culturale da vedere assolutamente.

Materiali da acquistare: UOVA 10, PANNA ACIDA 60 GR, MAIONESE 60 GR, BURRO 50 GR, EMMENTALER GRATTUGIATO 50 GR, PAPRIKA DOLCE 2 CUCCHIAINI, PANGRATTATO 4 CUCCHIAI, ACCIUGHE O ALICI SOTT'OLIO 8 FILETTI, ANETO 1 RAMETTO, PREZZEMOLO 1 MAZZETTO, SALE q.b.
Come preparare le uova ripiene gratinate 
Per realizzare la ricetta delle uova ripiene gratinate innanzitutto metti le uova in una pentola, coprile con acqua fredda e cuocile per 8 minuti dal momento dell'ebollizione. Scolale, incrina i gusci e mettile a bagno in acqua fredda per 10 minuti. Poi sgusciale, tagliale a metà e preleva i tuorli sodi.
Trita il prezzemolo lavato con i tuorli, 4 mezzi albumi cotti e l'aneto. Quindi aggiungi la maionese, la panna acida, la paprica e una presa di sale e mescola bene.
Riempi i 16 mezzi albumi rimasti con il composto preparato, spolverizzali con il pangrattato e l'emmentaler miscelati e cospargili con il burro a fiocchetti. Taglia i filetti di acciuga a metà e disponili a croce sulle uova. Trasferisci queste ultime in una teglia e scaldale in forno a 200° per 10 minuti. Servi le uova ripiene gratinate tiepide o fredde e, se ti piace, accompagnale con qualche foglia di crescione.

martedì 3 marzo 2015

Variazione di Lasagna

Le lasagne, in Emilia sono mitologia, devono assolutamente essere preparate con la ricetta della nonna e guai a cambiarla. Questa volta saremo “blasfemi”, offriamo una nuova e speciale ricetta vegetariana, non perchè abbiamo qualcosa contro il ragù di carne, ma per avvicinare tutti anche coloro che non consumano carni ad un piatto favoloso.

Ingredienti: 1 Carota, 1 Zucchina, 1 Costola di Sedano, 1 Peperone, 2 Patate, 1 Spicchio d’Aglio,150 gr di Pomodorini, 1 Pezzo di Cipolla, 1 Porro, 150 gr di Broccoli.
Olio Q.B., Sale Q.B., 1 Litro di Latte, 80 gr di Burro, 120 gr di Farina, Noce Moscata Q.B.
Pasta per Lasagne Fresca Q.B.; Parmigiano Grattugiato Q.B., Pepe Q.B.

sabato 3 gennaio 2015

Cioccolato e lamponi per San Valentino

Un dolce che  conquista per la sua estrema semplicità nella preparazione, la sua raffinatezza e un gusto supergoduriosissimo che solo il cioccolato sa dare.
  
Leggi la ricetta a questo link




lunedì 29 dicembre 2014

Un Capodanno sontuoso a tavola

Pasticcio di maccheroni

Il Timballo di maccheroni è un gustoso piatto rinascimentale. Ricco, abbondante, complesso, una ricetta da vero “scalco ducale” per palati nobili ed esigenti. Ci sono parecchie variazioni a questa ricetta, una delle più famose è quella del Pasticcio di Maccheroni Ferrarese, con ragout di carni bianche. La ricetta che offriamo in questo caso è complicata ma ancora migliorabile.

Per seguire tutti passaggi collegati al link indicato sotto:
Infogratis, INFO-cibus

martedì 4 novembre 2014

Il Sabrato

ovvero BRASATO ALLA LOMBARDA
by Giovanna Ravizza

Niente di nuovo a Milano. Anzi. Tutto vecchio. Ma se parliamo della cucina e delle sue tradizioni, questo non è che un bene. Non sapete a quale pietanza volgere per primi la vostra attenzione? Ecco, allora, come pochi sanno e molti ignorano la ricetta del brasato alla lombarda in versione contadina ma molto gustosa.

Ingredienti: 1Kg di Scamone o Cappello del Prete, olio, 2 o 3 liste di sedano , 1 cipolla grande, 3 carote grandi, mezzo barattolo di salsa di pomodoro, 7 chiodi di garofano, sale e pepe, 1 lt. di acqua

In una casseruola di alluminio soffriggere l'olio e la carne per  rosolarla tutta intorno. Poi aggiungere spezzettati la cipolla, il sedano, le carote, la salsa di pomodoro ed i chiodi di garfano. Aggiungere l'acqua, il sale ed il pepe. Portare ad ebollizione. Poi mettere il tutto in pentola a pressione per 35 minuti oppure cuocere a fuoco lento per un paio d'ore. A fine cottura estrarre la carne e tagliarla a fette, nel mentre passare le verdure. Servire ben caldo con polenta o purè.
Decidete voi se impiattare, molto moderno oppure servire su un vassoio.

Guarda i nostri suggerimenti http://infogratis-consulenze.blogspot.it/p/blog-page_85.html

sabato 25 ottobre 2014

Piatto sexy: Spaghetti con la zucca

Non intendiamo scrivere qui la ricetta, per la quale vi rimandiamo alla nostra sezione di consulenze culinarie, in questo caso ci limitiamo a contestualizzare una proposta per Halloween.

Lei è vestita da strega, voi da mago, ed allora cosa fate?
Ovvio le preparate misture, pozioni, incantesimi, ovvero le preparate la cena.
Dopo aver portato a bollore abbondante acqua salata per la pasta, e lavorato come fabbri per tutta la sera, ed aver tenuto in fresco il vino e pronti per andare a ballare fino all'alba, se dopo tutto questo non ricevete il vostro famoso bacio magico, allora Houston abbiamo un problema.

Se il piatto non l'ha colpita, allora colpitela con il piatto. Ovviamente scherziamo, ma se non resta impressionata dal vostro impegno,  lei non ne vale la pena, quindi mangiatevi tutto con romantica passione, festeggiando Halloween e facendo programmi alternativi con gli amici.

La Cassoeula detta kaˈsøla (non scordare la doppia S)

La Cassoeula alla Milanese

Gli ingredienti principali della cassoeula /kaˈsøla/ o cassoeûla sono le verze, che la tradizione prevede vengano utilizzate solo dopo la prima gelata, e le parti meno nobili del maiale, come la cotenna, i piedini, e le costine. Il nome deriva probabilmente dal cucchiaio con cui si mescola (casseou) o dalla pentola in cui si prepara (casseruola). Esiste un'altra spiegazione per il nome: è piuttosto noto che, per tradizione, il piatto venisse preparato dagli operai dei cantieri edili una volta che l'edificio fosse giunto al tetto ed il nome derivi dall'attrezzo utilizzato per mescolarla durante la cottura, per l'appunto la "cazzuola".

Ingredienti per 6 persone: 1 kg costine di maiale,  150 gr. di cotenne fresche, (il piedino di maiale a chi piace), almeno 2 salamini verzini per persona, carote, sedano, cipolla, un grosso cavolo, poco olio, sale , pepe, 2 cucchiai di salsa.
Fate soffriggere in poco olio una cipollina tritata; quando ha preso colore, aggiungete le cotenne (ed il piedino a chi piace) e lasciate rosolare, regolate sale e pepe, coprite d’acqua, aggiungete la salsa di pomodoro e  cuocete fino a che l’acqua è consumata. Mettere ora nel tegame le costine, lasciatele insaporire e cuocete per una decina di minuti, unite tre o quattro carote a pezzetti, un gambo di sedano a pezzetti, continuate la cottura, basso e coperto, ancora per mezz’ora. Mettete, infine, le foglie, spezzate in 4 parti, del cavolo, che avrete prima sbollentato per ammorbidire un po’; il cavolo deve essere molto abbondante perché serve a sgrassare il maiale; calcolate per il cavolo circa 40 minuti di cottura. Venti minuti prima che la cassoeula sia pronta, mettete anche i salamini punzecchiati. La cassoeula deve riuscire con un sugo leggermente colloso, vischiosità gradevolissima data dalle cotenne e (dal piedino). E’ un piatto ottimo e che si presta anche ad essere riscaldato. Si accompagna di solito con la polenta.