sabato 9 luglio 2016

Le promesse dell’orizzonte



E’ proprio una magnifica giornata quella di oggi, il tempo è favorevole per intraprendere un nuovo viaggio e questa volta con Paola Coluzzi, che, parafrasando Camilla Ronzullo, che ci dicono le piaccia molto, ci esorta a crede e, ci convince, che “siamo sempre solo di dove vogliamo essere il resto è semplice geografia della scusa". 

Lei, Paola, è una Tour Organizer ed il suo obiettivo è quello di comporre un sogno dentro il quale farci viaggiare.

 Da oggi fa parte della nostra squadra del team di InfoGratis. Vi proporrà escursioni e vacanze alla scoperta di luoghi e città con attenzione ai particolari, ai luoghi che danno emozioni, alle opere d’arte e agli scorci naturali che hanno una storia da raccontare. 

Sulle braccia della strada leggete i suoi consigli su Triponthree.

 

Il Manhattanhenge

Si sta avvicinando il 12 luglio ed in queste giornate particolarmente soleggiate ci viene in mente quanto sia bello e suggestivo il Manhattanhenge. Il nome, sebbene strano, ci garantisce uno degli spettacoli naturali più affascinanti che se siete fortunati potete ammirare tra i grattacieli di New York. Noto anche come solstizio di Manhattan, corrisponde al momento in cui il sole, tramontando, si allinea perfettamente con il reticolato di strade che attraversano l’isola di Manhattan da est ad ovest. La luce del disco solare che filtra tra i grattacieli è uno spettacolo mozzafiato, senza dubbio uno dei tramonti più belli che potrete godere a New York e non solo.
Continua  a leggere al seguente link http://infogratis-consulenze.blogspot.it/p/blog-page.html

lunedì 4 luglio 2016

Sexting e affari d'amore

Ogni tanto si trovano in giro notizie non belle ma del tutto consolatorie. Ad esempio, peccato che a volte in camera da letto si faccia più sexting che sesso. Nello specifico il sexting consiste nell’invio di messaggi testuali e/o fotografie dall’esplicito contenuto erotico. Statistiche da disastro dicono che il 49% degli italiani fa sesso una volta ogni due o tre mesi. Questo è il dato di partenza, la mancanza di sesso spinge il 65% degli italiani e l’83% delle italiane a riconoscere gli effetti positivi dell’infedeltà digitale. 

A fare la parte del leone nello scambio di sexts continua ad essere lo smartphone. Meno di un terzo della popolazione usa invece tablet e pc. Nessuna limitazione ma maggiore attenzione: 1 italiano su 4 archivia in maniera più sicura ‘materiale sensibile’ sui dispositivi mobile. Nella scelta dell’emissario virtuale il popolo della rete è, invece, diviso: mentre il 44% salva SMS ed MMS dal prepensionamento perchè più discreti, il 35% resta fedele alle app di messaggistica come WhatsApp, perchè non girano solo testi bollenti ma anche foto che purtroppo per tanti autori, non sono affatto alla Siffredi da Oscar hard.
In questi pochi elementi tutti i problemi del sexting: come cancellare definitivamente i dati e non archiviarli, come evitare che le foto non vengano "inoltrate" a qualcun'altro, "culi e tette forwarding" ma anche "pisellini" girovaganti a caso, infine il rischio di incontrarsi dopo che si è già troppo e non sempre veramente intimi..
Comunque questi rapporti virtuali a distanza sembrano ottimi per chi è in coppia, perchè riaccende un fuocherello che brucia appena, e resta solo mentalmente coinvolgente ma distaccato, mentre pare che funzioni molto peggio per i singles che invece sono carichi di attese per il possibile primo incontro e non sempre o forse molto raramente la realtà supera o anche solo si avvicina alla finzione.

Ma piuttosto che niente sesso è meglio sexting ma in questo modo, inutile dirlo diversamente, si torna viziosamente al solito vecchio, immaginifico, autoerotismo anche se avete spedito una "foto del cazzo" ad una bellissima signora. 


venerdì 1 luglio 2016

Arriva il caldo: Sport, danze, attività fisica ed integratori alimentari

Arriva l'estate, ci si mette al sole, si fanno incontri particolari, rifiorisce il desiderio, viene voglia di fare sport, si fanno tour e visite, si balla sfrenati a lungo e tutto questo fa sudare. Il godimento in molti casi significa perdita di liquidi e di sali, affaticamento fisico e necessità di recupero, talvolta bisogna stare attenti meno da giovani qualche cautela maggiore se avanti con gli anni, affinchè questo stato di gioviale fatica non diventi pericoloso, ma questa è un'altra storia.

Non vogliamo dare pareri medici, che non ci competono, ma ci preme sottolineare come dicono in tanti, che una dieta varia ed equilibrata, apporta da sola tutti i nutrienti necessari per garantire ad un organismo sano di raggiungere e mantenere uno stato di piena efficienza fisica e psichica, ma è sul significato di equilibrato che si basa il business degli integratori alimentari.

Non siamo contro gli integratori, non abbiamo obiezioni al loro utilizzo, qualcuno al mattino prende il caffè per sentirsi meglio, altri possono prendere un integratore.
Siamo contro il fai da te con internet, siamo contro i miracoli di questi integratori perchè partiamo da un fatto che viene detto da tutti gli specialisti: I supplementi non devono essere assunti per un lungo periodo di tempo e senza la consulenza di un vero specialista. Elementi nutritivi concentrati assunti isolatamente possono avere effetti indesiderati, anche per gli sportivi. Un'alimentazione sana che rispetti la piramide alimentare costituisce il presupposto per una buona prestazione. Gli integratori alimentari non possono compensare un'alimentazione sportiva carente. 
Semplificando per chi non è un grande sportivo, la giornata non solo è calda ma afosa e se mangiate come orsi, vi riempite di vini od alcolici, evitate frutti e verdure e preferite il fritto, non assumete integratori a compensare quegli elementi che sono carenti nella vostra dieta, l'idea è peculiare se credete di equilibrare un comportamento da suini caricandovi anche di concentrati di vitamina.
Se a questo aggiungete che compensate buttando giù un beverone a caso allora non ci arrivate proprio. Andate dal medico o quantomeno dal farmacista, se volete usare un integratore regolarmente per un certo periodo, nelle giornate più calde, usate acqua per reintegrare i liquidi e non la birra.
Occorre pertanto vagliare scrupolosamente la situazione ed anche benefici e rischi. Gli sportivi facciano attenzione, negli ultimi anni i casi di doping dovuti all'uso di supplementi contaminati hanno creato grande disorientamento circa la purezza dei supplementi e gli studi hanno confermato questo pericolo. Nel caso di supplementi contaminati la responsabilità sarà esclusivamente dell'atleta.

Sugli integratori sono state dette molte sciocchezze anche sulle principali tv nostrane, tramite pubblicità costosamente pagate. Ricordiamo alcune cose cretine che hanno voluto farci credere:
1) Diventare atleta non è mai stato così semplice, ed infatti siccome è facile andare alle olimpiadi ci sono miriadi di dopatiche vengono castigati ed infamati per aver assunto sostanze illecite.
2) Fatti il fisico che tutte sognano, con qualche seduta in palestra o un po' di jogging ed il tuo sano beverone, diventi prestante ed invidiato. Da questo punto di vista probabilmente sei una vera preda ambita per gli squali, quelli che nuotano nel mare alla ricerca di cibo. In questo caso per loro diventi un ottimo integratore alimentare. 
3) Ognuno può dire la sua, perchè lo ha provato e gli ha fatto bene. Il nutrizionista sperimentale, dato che ognuno s'improvvisa esperto e consiglia all'altro, sono una categoria riconosciuta da nessuno anzi non sono proprio riconosciuti, se proprio chiedete la documentazione di quello che prendete
4) A questo punto fate attenzione ai falsi studi scientifici, le ditte produttrici di supplementi sono alla continua ricerca del modo migliore per valorizzare i propri prodotti e cosa c'è di meglio di una ricerca scientifica che ne sottolinei le benefiche proprietà? Realizzare uno studio non è poi così difficile, basta ingaggiare un gruppo di ricercatori e riportare i risultati sui volantini pubblicitari. Ciò che è molto più difficile è ottenere una validazione ufficiale dello studio. Dati non confermati valgono meno della carta sulla quale sono scritti poiché non vi sono prove sulla loro veridicità.

In conlusione "Gli integratori sono utili?" La risposta è positiva, ma solo in particolari circostanze, non aspettiamoci miracoli e non esageriamo con i dosaggi. 


Tratto da http://www.my-personaltrainer.it/integratori.html