Il latte è fonte di vita! Lo sapevano bene a Roma la cui fondazione è legata al mito Romolo e Remo, che, una volta abbandonati, furono
allattati da una lupa e con ciò salvati da una morte certa. Oggigiorno latte e derivati vengono usati quotidianamente e sono
introdotti nella preparazione di diverse pietanze che si ritrovano
sulle nostre tavole. Senza dubbio il componente
principale del latte è l’acqua, ma ritroviamo anche grassi, glucidi,
proteine, sostanze minerali e vitamine, che nell’insieme ne fanno una
bevanda altamente nutriente e salutare. Il latte inoltre stimola la
produzione di serotonina (detta “l’ormone del buonumore”)
nell’organismo, che dà un senso generale di benessere e di rilassamento,
ecco perché un buon bicchiere di latte prima di andare a letto, ad
esempio, favorisce il sonno.Se poi decidiamo, nelle serate di pioggia di regalarci qualche coccola prima di dormire possiamo aggiungere al nostro bicchiere di latte un pò di allegria e profumo con fiori di camomilla e lavanda.Notte! Leggi altre ricette nella nostra pagina dedicata alla cucina Info Cibus
venerdì 6 ottobre 2017
Conoscenze da evitare o riconoscere senza conoscere

Questo vale anche per i politici: i sondaggi spesso hanno sbagliato perchè i loro seguaci si vergognavano di dichiararlo. Donald Trump è l'esempio di quanto detto, ma anche Hitler, Stalin, Pol Pot sono riconosciuti da tutti e spesso vengono citati per i loro misfatti più che per le loro opinioni.
Vogliamo presentare al pubblico, persone sotto il livello di sopportabilità umana, non li indichiamo come animali o mostri per non offendere animali e mostri, perchè questi sono peggio dell'immaginabile.

Pedro Alonso Lopez, soprannominato “il mostro delle Ande”, con ogni probabilità detiene il primato di omicidi fra i serial killer di ogni epoca. Si ritiene, infatti, che nel corso della sua folle carriera abbia ammazzato e trucidato qualcosa come 310 giovani ragazze. Alla maniera di Don Giovanni, che si vantava delle sue conquiste e ne forniva un elenco dettagliato paese per paese, così Pedro confessa agli investigatori di avere ucciso di sua mano perlomeno 110 ragazze in Ecuador, 100 in Colombia e molte più di 100 in Perù. Nella maggior parte dei casi Pedro si trova ad agire in zone abitate da indios privi di qualsiasi tutela da parte delle forze dell’ordine. A ognuna delle sue vittime ha riservato lo stesso trattamento: le rapiva, le violentava e le strangolava, amava guardarle negli occhi mentre la vita le abbandonava a causa della pressione delle sue mani sul loro collo.

John Wayne Gacy è sicuramente uno dei serial killer più controversi. Gacy, meglio conosciuto come “Killer Clown” nasce a Chicago il 7 Marzo del 1942. La sua infanzia, a prima vista, appare quasi normale. Non significatamene diversa dalle altre. Ha due sorelle e fin da piccolo si farà amare da tutti. C'è però un'ombra nella sua esistenza e in quella delle sorelle. Il padre, alcolizzato, che sfoga la sua violenza su tutta la famiglia, figlio maschio compreso. Rapiva ragazzi adolescenti e li uccideva.

Altri (poco conosciuti dai più):
Ricardo "Richard" Ramirez nato Ricardo Leyva Muñoz Ramírez
Dennis Lynn Rader
Edmund Emil Kemper III
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giovedì 5 ottobre 2017
Pronti per stupire o per un quiz

Diciamolo chiaramente, talvolta qualcuno se la tira, ed allora noi vogliamo preparare lettrici e lettori per stupire gli altri, e per questo partiamo da un personaggio con un argomento notevolissimo, non proprio conosciuto in Italia.
Premiata con il Nobel nel 1996 e con numerosi altri riconoscimenti, è generalmente considerata la più importante poetessa polacca degli ultimi anni, e una delle poetesse più amate dal pubblico della poesia e non solo di tutto il mondo d'oggi.
Siamo figli dell’epoca,
l’epoca è politica.
Tutte le tue, nostre, vostre
faccende diurne, notturne
sono faccende politiche.
Che ti piaccia o no,
i tuoi geni hanno un passato politico, la tua pelle una sfumatura politica, i tuoi occhi un aspetto politico.
Ciò di cui parli ha una risonanza, ciò di cui taci ha una valenza in un modo o nell’altro politica.
Perfino per campi, per boschi
fai passi politici
su uno sfondo politico.
Anche le poesie apolitiche sono politiche, e in alto brilla la luna, cosa non più lunare.
Essere o non essere, questo è il problema.
Quale problema, rispondi sul tema.
Problema politico.
Non devi neppure essere una creatura umana per acquistare un significato politico.
Basta che tu sia petrolio,
mangime arricchito o materiale riciclabile.
O anche il tavolo delle trattative, sulla cui forma si è disputato per mesi: se negoziare sulla vita e la morte intorno a uno rotondo o quadrato.
Intanto la gente moriva,
gli animali crepavano,
le case bruciavano e i campi inselvatichivano come nelle epoche remote e meno politiche.
Un salotto letterario conosce perfettamente questo inizio, anzi i partecipanti a questo salotto si salutano così: Chiamatemi Mario. Dove nasce questa tradizione letteraria e perchè non è esportabile al bar, in discoteca, su una panchina del parco? La risposta è usatela ovunque, perchè così comincia la storia, che tutti conoscono, della balena bianca e che non sarebbe la DC.
Herman Melville e la sua opera Moby Dick, considerato uno dei capolavori della letteratura americana, infatti inizia così:
Chiamatemi Ismaele. Qualche anno fa - non importa quando esattamente - avendo poco o nulla in tasca, e niente in particolare che riuscisse a interessarmi a terra, pensai di andarmene un po' per mare, e vedere la parte equorea del mondo. È un modo che ho io di scacciare la tristezza, e regolare la circolazione.
In questi giorni si parla tanto di esiliati, perseguitati, inseguiti ed abbandonati. Qualsiasi sia il motivo che vi ha portato dentro questo discorso se volete colpire duro con il vostro sapere non dimenticate di citare
Fëdor Michajlovic Dostoevskij, I DEMONI
Fëdor Michajlovic Dostoevskij, I DEMONI
amava straordinariamente la sua condizione di "perseguitato" e per così dire di "esiliato". In tutte e due queste parolette c'è una sorta di splendore classico, che lo aveva sedotto subito e per sempre e che, innalzandolo a poco a poco, nella considerazione di sé stesso, nel corso degli anni, lo aveva portato infine su un piedistallo abbastanza alto e gradito all'amor proprio. In un romanzo satirico inglese del secolo scorso, un certo Gulliver, tornato dal paese dei lillipuziani, dove la gente non è più alta di un paio di pollici, si era talmente abituato a considerarsi fra loro un gigante, che anche quando camminava per le vie di Londra, lanciava grida ai passanti e alle carrozze perché si spostassero per non farsi schiacciare da lui, immaginando di essere ancora un gigante fra i nani. Per questo lo deridevano e lo ingiuriavano e qualche rozzo cocchiere frustava addirittura il gigante; ma era giusto? Che cosa non può fare l'abitudine! L'abitudine aveva portato Stepan Trofimoviè quasi allo stesso punto, ma in una forma ancor più innocente e inoffensiva, se così ci si può esprimere, perché era un'ottima persona.
E dopo tutta questa esibizione di conoscenza, se ancora l'altro sesso non vi tiene in adeguata considerazione, provate ad andare ad un quiz televisivo per incrementare il gruzzolo, farvi vedere sullo stage ed apparire intelligenti. Se anche questo non basta, riutiratevi in convento e leggete. E' sempre un modo interessante per passar il tempo.
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Dinamiche di desiderabilità sociale




Da questi sondaggi, sembrerebbe che il 2,5% degli utenti maschi ha dichiarato di essere interessato a persone dello stesso sesso, il che conferma le stime di altre indagini. Confermata anche la presenza in Stati friendly: Rhode Island conta una popolazione gay due volte più grande di quella del Mississipi. Purtroppo i ricercatori hanno constatato che il 5% delle ricerche maschili in tema porno sono rivolti a contenuti omosessuali per adulti. Anche sulle ricerche sembra incidere la localizzazione: nel Mississipi la stima è del 4,8%, contro il 5,2 di Rhode Island. Per concludere, il 2,5% è dichiaratamente gay, alcuni si dichiarano e ritrattano, ma il 5%, quindi il doppio dei sondaggi guarda porno omo. Negli stati meno tolleranti ci sono molti meno gay dichiarati ma le utenze web per porno omo, non sono così distanti dalla media. La desiderabilità sociale fa stare zitti molti, ovvero "Tutti giudicano secondo l’apparenza, nessuno secondo la sostanza." (Friedrich Schiller)
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