Sensibilità e Risparmio: Sono parole che dovrebbero da tempo aver fatto breccia nel mercato immobiliare. Concetti concreti per una casa come ecosostenibilità o rispetto ambientale, ma soprattutto un concetto semplice come il risparmio, che è positivo per tutti, invece sono ancora marginali nella richiesta dei potenziali clienti. Scopriamo purtroppo che la classe energetica conta ancora poco quando è il momento di scegliere quale casa acquistare, specialmente se non è una nuova costruzione. Solo 6 annunci su 10 riportano la classe di appartenza dell'immobile proposto.
Ancora oggi i fattori che influenzano significativamente la decisione di acquisto sono:1) la zona in cui si trova l’immobile,
2) il prezzo
3) la presenza o meno di un box o di un posto auto.
Pochi gli annunci certificati, nonostante l’obbligo di certificare l’immobile in caso di vendita o locazione con relativa “pubblicità” negli annunci, nelle città, le inserzioni riportano la classe energetica rappresentano solo nel 57% dei casi, mentre per gli immobili in affitto la percentuale di annunci che riporta la presenza di certificazione energetica scende addirittura al 34% del totale.
Dal 1° ottobre di quest'anno sono entrati in vigore i nuovi decreti del ministero dello Sviluppo economico che completano il quadro normativo in materia di prestazioni energetiche degli edifici. Il nuovo Apa sarà uguale per tutto il territorio nazionale e offrirà al cittadino, alle amministrazioni e agli operatori maggiori informazioni riguardo all'efficienza degli edifici e degli impianti, consentendo un più facile confronto della qualità energetica di unità immobiliari differenti. Lo scopo dovrebbe essere appunto quello di orientare il mercato verso strutture con migliore qualità energetica.








