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lunedì 17 ottobre 2016

Fashion: Rosso passione ed arte per piedi


Passione, bellezza, arte, grinta, superbia, seduzione sono tutte parole che si addicono benissimo ad un bel paio di scarpe ed alla fortunata che le porta. Ad esempio l'inconfondibile suola rosso passione, è un ormai segnale inconfondibile di moda, fascino, eleganza, mondanità.

Quando si vede o meglio si nota una suola rossa, donne, ragazze e forse anche qualche uomo sanno che stanno incrociando una leggiadra Louboutin nel proprio cammino ed alle intenditrici questo incontro non comune, fa sobbalzare il cuore di ogni donna.

Chiunque indossi delle scarpe Louboutin, si addoba con i tre aggettivi che più si addicono a queste fortunate: femminilità, teatralità ed eleganza.
Le caratteristiche di una Louboutin sono la suola rossa ed il tacco vertiginoso, i risultati sempre sorprendenti e sempre molto eleganti. Creata nel 1992, Louboutin non smette di raccogliere consensi, confermandosi come la scarpa più desiderata dalle donne. La sua suola rossa è sinonimo di femminilità assoluta: La suola rossa “provocatrice di invidie” è stata anche protagonista di una causa legale, che ha come scopo la rivendicazione della suola stessa come patrimonio esclusivo delle calzature della maison.

Tra i tanti feticisti del piede femminile, e soprattuto tra le donne, va molto forte anche Manolo Blahnik, molto bravo, molto creativo, molto artistico. Famoso nel mondo da tempo, riesce comunque a tenere scintillante nell'universo fashion il suo brand.A Manolo piacciono molto gli stivali, che hanno una sorta di "collare" in suede, che dichiara pubblicamente di fare scarpe destinate a durare più di una stagione. "Non credo ai trend stagionali. E siccome sono dotato di un forte spirito di contraddizione amo fare l'esatto contrario di quello che fanno gli altri: creo scarpe che vogliono vivere più di sei mesi." ha affermato in un'intervista.

"Queste scelte a volte costano di vendere meno, alle volte - aggiunge il grande Manolo - ma la volgarità non mi piace, e non mi interessa vendere un paio di scarpe in più a costo di seguire delle tendenze che non sento mie. Posso arrivare ad un passo dalla volgarità, per venire incontro alle esigenze commerciali. Ma non vado mai oltre."


In Italia abbiamo un grandissimo rivoluzionario genio che risponde al nome di Cesare Paciotti. A sintetizzare la forte personalità del brand il ”pugnale” la cui elsa racchiude le iniziali dello stilista diventandone marchio inconfondibile della maison. Cesare ha rivoluzionato l’immagine della donna Paciotti, introducendo per la prima volta il vertiginoso e riconoscibile tacco stiletto, per scarpe estremamente femminili dall’incedere sensuale. Eleganza, qualità, bellezza, e stile italiano, impongono questo marchio nel mondo in un settore difficilissimo.  Un brand anticonformista che sin dalla sua prima collezione ha rotto gli schemi delle mode, molto bella anche la linea for men, sia per giovani e per uomini affermati, sicuri di sé. Scarpe italiane per vestire il mondo e per camminare a testa alta. 











mercoledì 12 ottobre 2016

Frasi formidabili, discorsi, detti famosi e famigerati

Molto spesso ci si sbaglia tra comunicatività e verbosità, serietà e seriosità, e si scambia la chiarezza con la rozza durezza, la banalità con la popolarità, il coinvolgimento con la piccolezza, e l'umorismo con la ridicolaggine. 

Comunicare è anche arte e dote, non tutti possono avere le stesse caratteristiche ma spesso ci si confonde, credendo che paroloni e concetti astratti difficili, rendano eloquente nonchè colto chi parla.

Se farsi capire più che parlare è complicato, fare un discorso in pubblico è anche più difficile, e per questo ogni discorso che si voglia fare va assolutamente preparato, per evitare di dire sciocchezze inenarrabili che vi marchieranno per sempre solo per aver seguito l'entusiasmo. 
In questo caso non si vuole fare il manualetto sul public speaking, ma riportare discorsi famosi, famigerati, discutibili ma che alla fine sono rimasti nella memoria di tutti e nella storia. 
Leggere per capire!


Si inizia con:

 

Adolf al Reichstag

Per anni abbiamo sofferto la tortura del Diktat di Versailles che è diventato per noi ormai intollerabile. Danzica era ed è una città Tedesca. Il Corridoio di Danzica era ed è in Germania. Entrambi questi territori devono il loro sviluppo culturale esclusivamente al popolo Tedesco. Danzica è stata però separata dalla Germania e il Corridoio annesso alla Polonia. Come avviene in altri territori Tedeschi dell’Est, le minoranze Tedesche che vi vivono sono maltrattate nel modo più angoscioso. Negli anni 1919 e 1920 più di 1,000,000 di persone di sangue Tedesco sono state costrette a lasciare la madre patria.

Ho tentato più volte con mezzi pacifici di proporre la revisione dell’iniquo Trattato ed è una menzogna affermare che volevamo ottenerla con la costrizione. Quindici anni prima che il Partito Nazional Socialista salisse al potere c’è stata l’opportunità di concretizzare questa revisione con accordi ed intese pacifiche.


Benito alla nazione

Combattenti di terra, di mare, dell'aria.
Camicie nere della rivoluzione e delle legioni.
Uomini e donne d'Italia, dell'Impero e del Regno d'Albania.
Ascoltate!
Un'ora, segnata dal destino, batte nel cielo della nostra patria.
L'ora delle decisioni irrevocabili.
La dichiarazione di guerra è già stata consegnata agli ambasciatori di Gran Bretagna e di Francia.
Scendiamo in campo contro le democrazie plutocratiche e reazionarie dell'Occidente, che, in ogni tempo, hanno ostacolato la marcia e spesso insidiato l'esistenza medesima del popolo italiano.
Alcuni lustri della storia più recente si possono riassumere in queste parole: frasi, promesse, minacce, ricatti e, alla fine, quale coronamento dell'edificio, l'ignobile assedio societario di cinquantadue Stati.
La nostra coscienza è assolutamente tranquilla.

Nikita al comitato centrale

Compagni,
Nel rapporto del Comitato Centrale del Partito al XX Congresso, in numerosi discorsi dei delegati al Congresso stesso ed anche prima, durante la sessione plenaria del CC-PCUS, si è parlato molto del culto della per­sonalità e delle sue dannose conseguenze.

Dopo la morte di Stalin il Comitato Centrale del Partito cominciò ad attuare una politica intesa a spiegare, concisamente e coerentemente che non è lecito ed è estraneo allo spirito del marxismo-leninismo esaltare una sola persona, e trasformarla in un superuomo in possesso di doti sovrane naturali simili a quelle di un Dio.

Un simile uomo è ritenuto in grado di sapere tutto, vedere tutto, pen­sare per tutti, fare qualsiasi cosa ed essere infallibile nella propria con­dotta.

Un simile culto per un uomo, e precisamente per Stalin, è stato diffuso tra di noi per molti anni.


Frasi dette all’assemblea dell’ONU

Daniel Ortega, presidente del Nicaragua, 1987

«Prima di rivolgersi a quelle teste calde che propongono azioni militari come l’invasione, si ricordi, presidente Reagan, che Rambo esiste solo nei film»

Un altro attacco agli Stati Uniti, questa volta per bocca del presidente del Nicaragua Ortega, forte critico della politica statunitense nell’America Centrale. In particolare per i finanziamenti ai gruppi armati contras e il sostegno della dittatura di Anastasio Somoza Garcia che, secondo Ortega “ha dissanguato i nicaraguensi”. La reazione del delegato degli Stati Uniti è stata quella di andarsene: “i nicaraguensi saranno rimasti seduti ad ascoltare, io no”.


Hugo Chávez, presidente del Venezuela, 2006

«Ieri il diavolo è passato di qua, si sente ancora puzza di zolfo»
Chávez è solito a uscite provocatorie e l’assemblea dell’ONU è uno dei suoi palchi preferiti. In quest’occasione l’attacco era diretto a George W. Bush, paragonato nientemeno che a Satana. Qualche anno dopo Chavez si è autocitato, dichiarando che «non c’è più odore di zolfo» da quando Obama è diventato presidente.


Omar al-Bashir, presidente del Sudan, 2006

«Il quadro che hanno dipinto le organizzazioni di volontari per sollecitare assistenza e aiuto ha portato a conseguenze negative»
Al-Bashir ha negato che in Darfur fosse in corso un genocidio, accusando invece le organizzazioni non governative occidentali di aver orchestrato un piano per ricevere più finanziamenti. Bashir, insieme ad Ahmadinejad, ha inoltre accusato Israele di aver diffuso menzogne per indebolire il governo sudanese.

Mahmoud Ahmadinejad, presidente dell’Iran, 2008

«La dignità, l’integrità e i diritti di americani ed europei sono messi in pericolo da un piccolo ma pericoloso gruppo di persone chiamati sionisti. Nonostante siano una minoranza minuscola, hanno manipolato in modo fraudolento e complesso fette importanti di centri finanziari, monetari e politici degli Stati Uniti e di diversi paesi europei»
Ahmadinejad ha usato regolarmente il palco dell’assemblea dell’ONU per attaccare il potere dell’Occidente, con un occhio particolare al suo acerrimo nemico, Israele. Nel 2008 ha accusato «l’entità sionista» di essere colpevole di vari crimini, tra cui l’aver causato la guerra nell’Ossezia del Sud. Una caratteristica dei discorsi del presidente iraniano è il forte uso della retorica religiosa e degli insegnamenti sciiti.


Fidel Castro, presidente di Cuba, 1960

«Se Kennedy non fosse milionario, analfabeta e ignorante capirebbe che non si può fare una rivolta contro i contadini»
Anche Castro non ha scherzato, esattamente cinquant’anni fa, quando ha criticato violentemente e per quattro ore e mezza Kennedy, Nixon e l’imperialismo americano, in piena crisi di rapporti tra gli Stati Uniti e Cuba. Castro è collegato anche a un altro ricordo bizzarro dell’assemblea di quell’anno: chiese di avere dei polli vivi nella sua camera d’albergo.













giovedì 6 ottobre 2016

Affitto: contratti, risposte ed ipotesi personalizzate

Chi affitta una casa, per vari motivi, cerca soluzioni differenti ad esigenze differenti, ma non tutto è possibile, per questo motivo abbiamo chiesto al Dott. Andrea Sorci, titolare di Studio Casa, di fornire qualche elemento di chiarezza.
"L'affitto è regolato dalla legge 431/1998, che in merito ai contratti possibili offre quattro opzioni. - spiega Andrea Sorci - Per ogni tipologia di locazione solitamente si identifica uno schema contrattuale più o meno rigido. Le scelte non sembrano così complicate all'inizio, ma spesso la soluzione migliore arriva attraverso il dialogo con un professionista, perchè così viene calibrata sulle esigenze del cliente."

La prima opzione è il Contratto libero - La durata è di 4 anni, con rinnovo tacito per altri 4 anni. Alla fine del secondo quadriennio, senza disdetta con 6 mesi di anticipo, si rinnova alle stesse condizioni. Il contratto può essere sottoscritto su tutto il territorio nazionale.

Altra possibilità è il Contratto a canone concordato - La durata è di 3 anni con rinnovo tacito di altri 2. Senza disdetta almeno 6 mesi prima, il contratto si rinnova automaticamente. Il canone non è libero: un accordo locale tra le associazioni degli inquilini e dei proprietari definisce l'importo minimo e massimo in base alla localizzazione e alle caratteristiche dell'alloggio. Il contratto può essere sottoscritto in tutta Italia e gode di agevolazioni fiscali, alcune delle quali differenziate in base al tipo di Comune.

Oltre a queste vi è il Contratto transitorio - Dura da 1 a 18 mesi. Alla scadenza si risolve senza disdetta. Nelle città metropolitane, nei Comuni ad esse limitrofe e negli altri Comuni capoluogo di provincia il canone non è libero, ma deve attenersi agli accordi territoriali. Può essere sottoscritto solo per documentate esigenze temporanee.

Quarta opzione è il Contratto per studenti - Può avere una durata minima di 6 mesi e massima di 36. Gli accordi territoriali stabiliscono il livello del canone minimo e massimo che il proprietario può chiedere date le caratteristiche dell'alloggio. Il contratto può essere sottoscritto da un singolo studente o da un gruppo di studenti fuori sede nelle città sedi universitarie o di sedi distaccate e succurali.

A queste tipologie si aggiunge infine anche il contratto per LOCAZIONI TURISTICHE, atipico ma non insolito, specie d'estate.
Andrea Sorci che è amministratore di Lidimare, ci spiega, "Iniziamo subito dicendo che le locazioni turistiche non sono attività ricettive perchè sono, seppure per periodi brevi, da annoverare fra le tipologie di semplici contratti di locazione regimentati, sia dagli articoli del Codice Civile e sia dalle specifiche leggi sulle locazioni immobiliari." 
"Detto questo - precisa il dott. Sorci - se volete affittare il vostro appartamento per il periodo estivo, oppure per brevi periodi di tempo, questo sistema locativo può essere adottato per sfruttare al meglio il vostro immobile dal punto di vista reddituale. Ma attenzione a non prevalicare il sottile filo che divide la locazione turistica dalle Case Vacanza perchè a nostro avviso la differenza è che nelle locazioni turistiche non devono assolutamente essere formiti servizi quali la biancheria per i letti e per i bagno i servizi di pulizia ecc. Mentre ovviamente le case vacanze , oltre ad essere regimentate da altre leggi, offrono assieme all'alloggio i servizi innanzi menzionati ( la biancheria per i letti e per i bagno i servizi di pulizia ecc.)."

I contratti di tipo turistico prevedono la stipula tra le parti soltanto nel caso in cui la locazione abbia durata superiore ai 30 giorni. Il tipo di contratto è espressamente libero, in quanto non vengono imposte regole per il calcolo del canone stabilito, che resta alla libera contrattazione delle parti, che regoleranno autonomamente anche le condizioni di pagamento. L’unico vincolo, valido in generale per tutti i tipi di locazione riguarda la modalità di pagamento, che per importi superiori ai €. 1.000 deve avvenire obbligatoriamente mediante mezzi di pagamento tracciabili (bonifico, assegno, carta di credito, ecc).












sabato 24 settembre 2016

Lavoro ed attitudini zodiacali

Se fosse vero che ad ogni segno zodiacale corrisponde un carattere, un’inclinazione, la ricerca di personale sarebbe facilitata anche dall'uso di questi parametri. La teoria deve essere dimostrata, e quindi per valutare se è vero quello che si dice, informiamo i nostri lettori di quanto viene ipotizzato, in modo che possano presentarsi con carte "stellate" vincenti nella ricerca di un ruolo o lavoro. Si sottolinea che le aziende invece non ammetteranno mai di fare anche queste valutazioni, quindi mai presentarsi ad un colloquio affermando "Ciao sono Maria, Vergine!"

Caratteristiche e prerogative zodiacali sul lavoro
Per banalizzare un attimo le varie considerazioni in materia, apriamo con una tabella frivola sul lavoro d'ufficio:
Ottimi
I Vergine arrivano 15 minuti prima e consegnano i progetti con mesi di anticipo
I Gemelli iniziano con 3 caffè per apparire in perfetta forma
I Bilancia cercano di socializzare con quelli che contano
Migliorabili
Gli Acquario si sono addormentati alla loro scrivania
I Cancro si stanno lamentando con l'ufficio del personale
Gli Ariete ascoltano musica a tutto volume in cuffia
I Sagittario inciampano davanti alla stampante
I Pesci raccolgono dei documenti sul pavimento
I Toro giocano ad un videogame alla loro scrivania
Irritanti
Gli Scorpione partecipano ad un corso di aggiornamento online
I Leone stanno lavorando per ottenere una promozione
I Capricorno decidono la lista delle persone da licenziare

Se prendiamo alcune meditazioni più analitiche a suggerimento, pare che:

Chi nasce in Ariete ha una forte carica energetica, è attivo e impulsivo, sa mettersi in gioco e non teme il rischio. E’ difficile per lui accettare una posizione subordinata e non accetta imposizioni. La professione libera sarebbe quella più adatta al suo temperamento nella quale saprebbe dare il meglio di sé.

Il Toro è un grande lavoratore, non teme la fatica né gli impegni, difficilmente rimane a lungo inattivo. Ha il senso degli affari. La pazienza che gli consente di dedicarsi a lavori che per altri sarebbero noiosi.
Ha buon gusto e senso estetico e può occuparsi di quei lavori nei quali esprimere tali qualità.

I Gemelli sono curiosi, duttili, insofferenti alla routine. Ama cambiare e non restare a lungo in un ruolo o in un settore . Può dedicarsi a varie professioni e spaziare dallo skipper al ricercatore di tendenze di mercato.
La mente acuta e la parlantina gli consentono le attività per le quali sia richiesta inventiva e capacità di eloquio. Può occuparsi di viaggi e turismo, pubbliche relazioni, traduzioni

Il Cancro è tendenzialmente poco ambizioso non è indicato per lavori che richiedano ritmi particolarmente serrati. E’ intuitivo e ha un innato senso artistico che lo avvicina ai vari campi della cultura, dell’arte, del teatro.

Il Leone ha bisogno di spazi e ruoli completamente suoi, non è adatto a un lavoro subordinato o di routine. Ama la “scena”, per cui l’attività per lui più congeniale è nell’ambito dello spettacolo, della musica o del teatro. Si trova bene in quelle mansioni nelle quali sia protagonista e animatore, può collaborare con alberghi, villaggi turistici, locali notturni, ristoranti, bar.

La Vergine è la formichina dello zodiaco. Operosa e previdente lavora bene in squadra seguendo un progetto senza prevaricare o cercare gloria o posizioni di primo piano. Il suo ruolo è spesso defilato ma non per questo meno prezioso.

La Bilancia è di gusti raffinati e indole conciliante si esprime al suo meglio in ambienti sereni e amichevoli. Può trovare impiego come hostess per eventi o in settori che richiedano capacità di accoglienza per il pubblico. Può lavorare alla reception di una ditta, uno studio, un albergo, una sala conferenze.

Gli Scorpioni sono intelligenti e ambiziosi, difficilmente sa accettare un lavoro monotono e mal sopporta l’autorità.
Può spaziare per varie professioni senza troppe preclusioni, mira a vette molto alte ed è competitivo con i colleghi. Può però collaborare in gruppi nei quali ci sia un’identità di obiettivi come, ad esempio: la politica, il sindacato.

Il Sagittario ha bisogno di movimento e quindi i mestieri che hanno un’attinenza con lo sport o i viaggi sono preferiti. E’ anche una persona con una grossa apertura mentale e altrettanta curiosità e può occuparsi di giornalismo, televisione, accoglienza per stranieri.

Capricorno è concreto. Prioritarie la stabilità finanziaria e la carriera, alle quali si dedica con senso del sacrificio e determinazione, si potrebbe definire un abile utilitario. E’ persona affidabile e prende a cuore gli impegni presi .

L'acquario è eclettico e originale. Difficile che possa conformarsi a un lavoro d’ufficio o a qualsiasi mansione che non sia interessante o creativa.
Le sue capacità logiche e lo sguardo rivolto al futuro lo vedono ben inserito in ambiente scientifico, nel campo della medicina o dell’ingegneria invece è scarsamente astuto dal punto di vista finanziario.

Un Pesci teme d’essere inquadrato in uno schema rigido di orari e regole. Ha i suoi ritmi e pur rischiando di essere dispersivo, rende meglio quando può assecondarli. Grandi improvvisatori si trovano bene quando possono  esprimere il loro potenziale creativo e la sua fantasia, ma è adattabile e riesce a inserirsi anche in settori per lui meno piacevoli.
Ma la domanda finale sarebbe: E Tu ti riconosci in queste valutazioni?








lunedì 5 settembre 2016

Over 40: consigli e "sconsigli" sull'outfit


Senza criticare nessuno e nessuna, anzi sottolineando che la libertà di vestire come si vuole è anche questo un segno di civiltà, si ritiene comunque opportuno fare una netta distinzione tra libertà ed convenienza di vestirsi in una data maniera.
Precisato che per outfit si intende un insieme di abiti e accessori che rendono perfetta quella che una volta si chiamava “mise”, i suggerimenti offerti sono giudizi di valorizzazione che valgono per molti ma non per tutti. 

Superati gli "anta", ad esempio, non è più consigliabile utilizzare degli short che scoprono il tanga, e non sarebbe solo questione di età, troppo spesso si vedono fanciulle che per "conformazione ereditaria" dovrebbero in ogni caso astenersi dall'indossare certi indumenti, specie se il loro fine è quello di sedurre o affascinare. Vestirsi per valorizzare se stessi, per mostrare personalità, significa anche rinunciare o meglio decidere liberamente di evitare quello che stona.

In ogni caso nel tempo il corpo evolve e cambia e non sempre la chirurgia riesce a contenere o limitare la diversità.
Le signore dopo i 40 dovrebbero A) prevenire "cedimenti strutturali" del décolleté. In altre parole, è arrivato il momento di abbandonare alla biancheria intima logora e malandata e di scegliere un reggiseno adatto alle forme. Di sicuro  oltre ad una migliore silhouette, anche la postura ci guadagna.
Allo stesso modo anche se carine, e non siete ad una festa "particolare" o in palestra, B) in genere le scritte che compaiono sulle magliette sono del tutto inadeguate ed inaspettate nelle normali attività quotidiane. Superati i 40"anta", comunicate verbalmente le vostre opinioni e non lasciate che sia una T-shirt a veicolare il vostro messaggio, sembrerebbe piuttosto immaturo, e questo vale anche per i maschi rockettari o politicamente impegnati che siano.

Stesso discorso C) valido per tutti sui pantaloncini corti. Se anche ci si può (fisicamente) permettere d'indossare un determinato capo, ciò non significa che si debba farlo per forza. Se non hai una gamba di legno o gambe storte, rovinate, non si ha l'obbligo di esibire ad ogni costo ed in ogni situazione il nuovo tatuaggio su polpaccio stanco, specie se sei al lavoro, per i maschi. 

Per le donne sconsigliatissimo un capo con le dimensioni di un fazzoletto che copre a malapena le parti intime, come una minigonna "vertiginosa" o pantaloncini corti in denim (ma anche quelli in normale cotone che hanno spopolato per tutta l'estate 2016). Da abolire o rinunciare, perché esporre centimetri di lato B alla pubblica vista non è molto chic, specialmente quando la carta d'identità sarebbe da ulteriore rinnovo. Su questo argomento viene in mente una famosa citazione dal film Blade runner "I've seen things you people wouldn't believe" (ho visto cose che voi umani non potreste immaginarvi) ma per gli italiani abbiamo ancora la speranza di lottare contro la grettezza e barbarie più totale.

Che si tratti di una banale scritta su un top o di un semplice ghirigoro sulla tasca posteriore dei jeans, D) indossare qualcosa di luccicante dopo i 14 anni dovrebbe essere considerato fuori legge a prescindere, perché gli strass fanno subito pensare a sogni adolescenziali non necessariamente esauditi. Quindi perché rischiare di essere scambiata per una reginetta di bellezza mancata.


Nonostante tutto, siamo liberi di fare quello che ci pare. Quelli che vogliono sembrare giovani ci provino, ma lascino la libertà di esprimere un giudizio critico (non offensivo) al denim logorato, tagliato, ridotto, luccicoso ed inadatto a quasi tutti.

Sentirsi bene con sé stessi è importante, ma poichè si vive in società, bello sarebbe sentirsi bene anche con gli altri senza rincorrere esibizionismi che non sempre sono "moda" ma spesso sono commercio







 

mercoledì 10 agosto 2016

Informazione, gossip e novità globali

Nella settimana che precede ferragosto ed in quella successiva, sarebbe inutilmente presuntuoso fare consulenza come in un periodo normale. Le aziende sono chiuse, i lavoratori in ferie, imprenditori a ristorarsi, professionisti a recuperare, persino coloro che contano veramente, come presidenti, premier, primi ministri, capi di stato e segretari generali si prendono una pausa, pronti a tornare al lavoro in caso di emergenza, ma qualche giorno di libertà provano a concederselo.
Non vuole essere un giudizio critico, anzi la critica è rivolta a quei sostenitori di lavoro sempre, comunque, ovunque, quella produttività maniacale inumana che non è condivisibile.

Il resto dell'unanità che riposa, in questo periodo ha quindi diritto ai suoi 5 minuti di gossip, al quale partecipiamo con piacere.

I potenti della terra in vacanza: 

Il presidente degli Usa Barack Obama, con il solito stuolo di guardie del corpo, ha raggiunto la residenza delle vacanze nell'isola di Martha's Vineyard, nel Massachusetts. Lo attendono giornate in famiglia, senza Sasha rimasta in città a lavorare in un ristorante, tra pesca e golf. 
Angela Merkel apprezza ancora una volta l'Italia. Dopo la Pasqua a Ischia, riposo d'agosto in Val Venosta. L'inquilino dell'Eliseo, Francois Hollande Hollande, invece resta nel suo paese, pochi giorni di relax sulle sponde del lago di Sainte-Croix, nel Sud. David Cameron uscito dal 10 di Downing Street è arrivato in Corsica, Vladimir Putin sembra sia passato per Porto Ercole sull'Argentario, sul leader cinese Xi Jinping, nessuna notizia, si presume per ragioni di sicurezza.

E poi ci sono i VIP nostrani:

In questo caso alcuni li conosciamo per aver, negli anni, lungamente frequentato la TV o altri palcoscenici popolari come gli stadi, ma ci sono VIP di cui non abbiamo la minima idea chi siano e cosa fanno. Very important person in vacanza negli States: Torrisi (?), Colombari, Chiabotto, Katia e Ascanio (?), Michela Coppa (?). Guendalina Canessa e Pietro Aradori (??), la showgirl e lo sportivo stanno viaggiando on the road in una sorta di luna di miele romantica. Romanticismo e studio per la ex Miss Italia Cristina Chiabotto e il fidanzato fabio Fulco. Relax e vacanze in compagnia per Martina Colombari, compagna di Costacurta, con la famiglia e gli amici. A Miami ci sono gli habitué Katia Pedrotti e Ascanio Pacelli che trascorrono le vacanze con i figli e gli amici tra serate trasgressive e pomeriggi al sole. Felice come una bambina Laura Torrisi che qualche giorno fa cinguettava: “E poi finalmente arriva quel giorno in cui riesci ad esaudire uno dei tuoi sogni più grandi: quello di riuscire a portare la tua famiglia  a vedere un po' di mondo!”. Infine c'è Michela Coppa che posta foto dalla collina di Hollywood. 

Sicuro che hanno soldi da spendere, ma per chi sarebbero "very important" se non per loro stessi?



VIP totalmente sconosciuti:
Gianluca Vacchi e la sua estate esagerata. Ha compiuto 49 anni e festeggiato l’evento con una “sobria” festa sul terrazzo della sua villa in Costa Smeralda: lui era irreprensibile in smoking, la fidanzata Giorgia Gabriele perfettamente in tinta con lui. Vi chiederete: Vacchi chi? Domanda che avrebbe potuto funzionare qualche mese fa. Vacchi, imprenditore ramo bustine (imprenditore di ricchezza per così dire riflessa: a far fortuna è stato il padre, che nel 1963 rilevò l’IMA, l’Industria Macchine Automatiche), ora il figlio su Instagram, viaggia verso i tre milioni di followers.

Paola Caruso e il mistero della foto senza ombelico: "Uomini frustati e cornuti, donne invidiose". Per le eccessive critiche l’ex isolana si è infuriata e ha voluto utilizzare Instagram per spiegare quanto in realtà sarebbe successo. Ipse dixit “Forse ho usato un filtro sbagliato o non ho messo a fuoco la foto ma ecco ditemi dove sta Photoshop il mio ombelico è lì e si vede. Massa di rosiconi uomini frustrati che odiano le belle donne perché forse cornuti e massa di donne cattive invidiose Perché la natura è stata avversa nei loro riguardi." 
Sicuramente bella e VIP, ma non un'opinionista od una raffinata pensatrice, ed allora  la sua opinione a chi interessa?


Simona Salvemini in gran forma in bikini. L’ex gieffina, 39 anni, è in vacanza in Puglia con il fidanzato Luca. 

Ludovica Valli annuncia su Instagram: 'Io e Fabio Ferrara abbiamo deciso di prenderci una pausa'. L'ex tronista è tornata single dopo l'avventura a Temptation Island. Tra lei e Fabio Ferrara dopo la fine del programma non ha funzionato nonostante.


Infine i reali (ricchissimi ma che non contano poi molto):
Beatrice di York torna single, finita con Dave Clarke. La primogenita di Andrea d'Inghilterra e il fidanzato si lasciano dopo dieci anni d'amore. «Si sono chiesti perché non fossero sposati e hanno deciso di prendersi una pausa», ha rivelato una fonte vicina alla coppia. Poi l'addio definitivo, di comune accordo. «Ma resteranno amici».
Nel frattempo, Alberto e Charlène di Montecarlo salutano l'estate con un picnic tradizionale insieme ai gemelli, Victoria di Svezia e Daniel Westling annunciano di aspettare un bambino, William d'Inghilterra racconta che la sua Kate Middleton è una mamma meravigliosa e Carl Philip di Svezia e Sofia Hellqvist sfilano mano nella mano alla cerimonia di apertura del Parlamento, in un altro regno il principe Haakon e la moglie Mette-Marit, sovrani di Norvegia, si dilettano tra salsicce all griglia e tiri al pallone durante una visita nella provincia di Akershus. Banale.

Questi "VIPS" si stanno godendo una bella estate e noi rosiconi, cornuti, invidiosi e popolani, siamo veramente contenti per loro. Essere o non essere, l'importante ormai è Apparire e saresti un grande. Per questo motivo non metteremo le loro foto in questo pezzo. 










giovedì 4 agosto 2016

Come si pronuncia Vintage?

In un periodo di cattivo gusto anglofono, dove un ambiente per trovarsi diventa una location, una festa un party, e dove il rientro di capitali fatti fuggire all'estero, viene definito voluntary disclosure, abbiamo maturato una certa passione per antiche e superate parole del nostro vocabolario che non vogliamo definire vintage ma suggestive. Suonano bene anci spesso suonano meglio delle loro moderne alternative.

Se invece di sballarsi o di sbronzarsi, le persone iniziassero ad 1) obnubilarsi: offuscare/indebolire la capacità di vedere o di comprendere, con maggiore attenzione per arrivare alla soglia dell'allegria e non oltrepassarla, il risultato sarebbe più interessante.

E' 2) lapalissiano: di cosa o fatto, del tutto evidente, scontato, che se hai maggiore fascino perchè meno obnubilato sei anche più attraente, ma non sempre essere 3) meditabondo: assorto, immerso in meditazione, rende misterioso, a volte e nel momento giusto altrimenti rischi di sembrare costruito più che ricercato.
E' un 4) granciporro: errore madornale, credere di poter ingannare con un comportamento troppo studiato, perchè per 5) ammaliare: affascinare, sedurre, incantare, conta avere una propria personalità  ed un comportamento 6) forbito: elegante, accurato; anche eccessivamente lezioso.
Invece spesso tutto è 7) frusto: logoro, liso, consunto, perchè poco sofisticato in quanto spesso è imitazione di qualcosa che non si potrebbe essere, un seduttore.

Abbiamo anche il piacere di 8) girandolare: girare qua e là senza un fine determinato, girellare, aggirarsi, e diventa 9) pleonastico: ridondante, ribadire questo concetto in continuazione.

Tra le parole poco usate ci piaccione infine molto anche:

10) trasecolare: rimanere sbalordito e sconcertato, allibire
11) apostrofare: assalire qualcuno con discorsi concitati, con tono deciso e brusco
12) ramanzina: lungo rimprovero, paternale
13) luculliano: abbondante e raffinato
14)
vattelapesca: chi lo sa, vallo a sapere


Possiamo vivere quindi senza text, chat, mess, con qualcuno o qualcuna, anzi meglio se le parliamo e riusciamo nel mentre a divertirla, interessarla e incuriosirla, altrimenti sareste solo dei pirla.


Nota di pronuncia: Vintage è una voce inglese. Si pronuncia [vìntig], non [vintàg] alla francese!
Testo originale pubblicato su http://unaparolaalgiorno.it/significato/V/vintage

domenica 17 luglio 2016

Galeotta fu l'estate e lo sarà anche la prossima .......

Scoppia il gran caldo estivo ed arriva il periodo migliore per parlare di amore (o meglio di storie sentimentali con risvolti bollenti). Tutti temono i bollori del caldo ovvero questo sentimento divampante, molti ne hanno persino paura, per i problemi che potrebbe portare, ma tutti sono pronti ad accettarlo anzi tutti lo vogliono e tutti lo rischiano. Spiaggia e discoteche, ma anche balere, wine e american bar, sale giochi, sono galeotte di nuovi incontri e di nuovi amori. Relax e riposo fanno bene ma anche chi lavora e resta in città, non vorrebbe negarselo, anche se i livelli di stress e di impegno non si riducono, dalla celebre Marilyn di quando la moglie è in vacanza, al più casereccio incontro da bar. Maledetto e benedetto, tutti frizzano in questo periodo, in ansiosa attesa dell'incontro incantato, infatti può capitare a tutte di cadere tra le braccia possenti di un cavaliere indomito, in fondo un vero Don Giovanni ci sa fare e soprattutto, quando vuole una donna mette in atto una serie di strategie che farebbero cascare chiunque. Perciò se la sera prima pensavate di essere l'unica, il giorno dopo, se lo vedrete rimettere in scena lo stesso copione con un'altra, capirete chi avete di fronte: prendetela con filosofia.
Anche per lui un minimo di attenzione, siete fioriti o sfioriti, prestanti o imprestati, ricordate che tutte le donne amano violentemente o voluttuosamente con cuore e passione, ad alcune di queste purtroppo il sentimento dura 24 ore ad altre anche qualche giorno in più persino per tutta la vacanza, il ritorno agli stress però assorbe tutto il calore che hanno dispensato.
Ci sono vari tipi di amore che si manifestano in vario modo.

L'amore platonico: Vi è mai capitato di incontrare una persona in vacanza, in estate, di conoscerla, di parlargli per una notte intera, di fantasticare, e sul più bello accade qualcosa che vi interrompe spezzando la magia e lasciandovi con il rimorso di quello che sarebbe potuto essere?
Uno psicologo autoreferenziale, quale noi siamo, direbbe che i motivi sono banali. Aver staccato la spina dallo stress della quotidianità predispone le persone ad una maggiore apertura; le predispone ad essere più interessate a fare nuove conoscenze e ad iniziare, quindi, una storia d’amore, poi invece non hanno così voglia e tutto si spegne come se mancasse la corrente. Sciocchezze e banalità psicoattitudinali, ci sono persone che sono egoiste e carogne, godono del piacere di avere tutta l'attenzione di qualcuno ma non hanno la minima intenzone di dare qualcosa. Prendono e basta e tutto sembra mascherato da nobile filosofeggiare ovvero diventa un rapporto platonico.

L'amore da spiaggia: Se diamo uno sguardo alle statistiche, sembrerebbe proprio che gli amori estivi durino di più nella memoria che nella realtà dei fatti. Sei italiani su dieci si innamorano durante le vacanze estive, ma il 74% di queste storie finiscono dopo circa due mesi. I più colpiti sembrano essere i giovanissimi e i single di ritorno che probabilmente hanno sperato in un amore estivo come ricostituzione di una vita affettiva stabile. La spensieratezza con cui ci si accosta a questo tipo di esperienza, quindi, sembra ingannare coloro i quali poi si buttano a capofitto in queste storie a breve termine. Il senso di queste storie si infrange nella motivazione che ciascuno possiede nel voler superare gli ostacoli, il più frequente è quello della distanza. 

L'amore esotico: Insolito e curioso, da esplorare per capire, conoscere, sperimentare. Lui è spensierato, lei intrappolata, lui è muscoloso, lei è attirata, lui è perseverante, lei ammirata, il luogo romantico, la situazione nuova, la cultura dell'incontro e tutto congiura per farla cadere in tentazione. Non bisogna sottovalutare il percorso di Lei con un inizio destabilizzato e destabilizzante fino ad un  ritorno compiaciuto e rilassato, è rigenerante.  Lui invece incontra perchè forse frizzante e belloccio, o ricco ed intelligente, o fascinoso e galante, tutti motivi diversi ma ognuno di loro purtroppo sembrerebbe avere una base più commerciale o quantificabile e meno romantica di quanto si vorrebbe.

E’ importante, quindi, lasciarsi andare e vivere un sentimento spontaneo tanto quanto valutare aspetti relazionali concreti, esattamente come faremmo durante i mesi invernali.